“Sono felice di aver contribuito che una votazione del Consiglio Comunale sia stata partorita all’unanimità” Con queste parole Massimo Palanca ha battezzato il suo conferimento della Cittadinanza Onoraria ricevuta ieri durante il Consiglio Comunale del capoluogo calabrese che, infatti, all’unanimità si è espresso sulla richiesta fortemente voluta dal sindaco Nicola Fiorita.
Il Consiglio è stato aperto alle ore 18.39 dal presidente Grammichele Bosco, tributando un solenne ricordo con un minuto di silenzio a Carlo Mazzone e Francesco Scorsa scomparsi qualche giorno fa ed accomunati dall’esperienza sulla panchina dell’U.S. Catanzaro.
Il sindaco Nicola Fiorita ha poi introdotto la proposta del conferimento, con quello che Palanca ha rappresentato e continua a rappresentare non solo per il Catanzaro Calcio ma per tutta la città, sottolineando, l’importanza e la necessità di un legame stretto a quelli che sono i simboli di Catanzaro di cui lo stesso Palanca ne fa parte.
Tra gli interventi, ci preme sottolineare quello del consigliere Eugenio Riccio, l’unico dei suoi colleghi ad avere alle spalle un passato nella curva e soprattutto un passato da ultras. Riccio ha ricordato attraverso aneddoti recenti e passati come la figura di Massimo Palanca sia stata l’unica a fare da collante nella generazione dei tifosi, a tal punto da essere stato l’unico calciatore del Catanzaro a ricevere non una ma ben due coreografie, di cui una in trasferta ed esattamente in Bologna-Catanzaro 2-2 del 10 aprile del 1988.
Emozionato e commosso Massimo Palanca, di per sé poco incline a passarelle ma questa volta non ha potuto sottrarsi ad un riconoscimento che tutta Catanzaro aspettava da anni.Massimo Palanca uno di noi….
il consigliere Eugenio Riccio