È un Catanzaro incerottato dai postumi del ritiro di Cascia quello che tra meno di 24 ore farà l’esordio al “Razza” di Vibo contro il Foggia.
Si accendono i riflettori sul match ma rimangono spente quelle delle telecamere, l’incontro che si giocherà a porte chiuse a causa di alcune mancate certificazioni dell’impianto di videosorveglianza non comprende la copertura televisiva. Penalizzate le due tifoserie, soprattutto quella catanzarese che a Vibo avrebbe avuto un esodo massiccio.
Non sarà un Catanzaro nel pieno della sua fisionomia, oggi mister Vivarini in conferenza stampa ha sottolineato che ancora è un cantiere aperto e che quello che conta è arrivare pronti all’esordio in campionato tra meno di 15 giorni.
Non sarà neanche un Foggia competitivo, la compagine pugliese è pou di un cantiere aperto, e questo potrebbe far assorbire il colpo di arrivare al debutto in Coppa Italia privi di Iemmello, Biasci, Ambrosino e Katseris.
Vivarini con ogni probabilità riproporrà il 4-4-2, con Fulignati tra i pali, difesa a 4 con Situm a destra e Scognamillo a sinistra supportati dalla coppia centrale Krastev e Brighenti.
Nel centrocampo a quattro sulla corsia destra Brignola, Vandeputte a sinistra con Verna e Ghion centrali. Tandem d’attacco Curcio e Sounas.
Chi passa il turno tra Catanzaro e Foggia avrà accesso ai trentaduesimi ed andrà ad incontrare in Friuli l’Udinese con il match trasmesso in diretta da Mediaset su Italia 1.
Foto: US Catanzaro 1929