La Primavera 3 dell’U.S. Catanzaro sta volando alto, e non solo grazie al primato in classifica. La recente vittoria ottenuta al “Curto” contro il Potenza (LEGGI QUI) ha ulteriormente consolidato il vantaggio sulle inseguitrici, portando a cinque i punti di differenza tra gli Aquilotti e il terzetto che insegue. Dopo appena otto giornate di campionato, il Catanzaro si trova in cima con un bottino di 19 punti, frutto di sei vittorie, un pareggio e di una sola sconfitta rocambolesca sul campo del Giugliano (2-3), dove hanno sprecato un doppio vantaggio). L’unico pareggio registrato a Catania (2-2), in cui i giallorossi erano nuovamente in vantaggio di due reti.
Ma ciò che rende il cammino della squadra di mister Costantino davvero straordinario è senza dubbio l’eccezionale media realizzativa. Con 20 gol all’attivo, il Catanzaro vanta un attacco temibile, capace di segnare una media di 2,5 reti a partita. Un dato che non può passare inosservato, confermando la squadra come la più prolifica del girone B della Primavera 3. Le prestazioni in campo fanno ben sperare per il proseguo della stagione.
A guidare la classifica dei marcatori giallorossi troviamo Gabriel Arditi, nativo di Reggio Calabria, trasferitosi dall’under 19 del Parma. Con le sue 8 reti, il giovane attaccante si è subito imposto come il leader indiscusso dell’attacco catanzarese. La sua abilità nel finalizzare le azioni è fondamentale per il gioco della squadra. Non è da meno Gabriel Rafele, cresciuto nel vivaio del Catanzaro, che con le sue 4 reti ha già dimostrato di avere il talento per brillare, togliendosi anche la soddisfazione di esordire in prima contro la Sampdoria all’ultima giornata dello scorso campionato.
Al terzo posto nella classifica interna dei marcatori troviamo Francesco Magnati, prelevato dal Casarano, che ha saputo integrarsi alla grande nel gruppo con 3 reti messe a segno. Mario Paura, capitano e difensore centrale, ha contribuito con due reti; così come Federico Pierluigi, proveniente dalla Vis Pesaro, ha saputo affermarsi in fase offensiva. Anche Vincenzo Villari, difensore di Melito di Porto Salvo, ha trovato il modo di contribuire al punteggio finale, mettendo a segno un gol.
Insomma, il Catanzaro non è solo primo in classifica, ma si è affermato come una squadra temibile, capace di mettere a segno reti a raffica e di strappare applausi. Con questo spirito e questo entusiasmo, gli Aquilotti sembrano pronti a lottare per mantenere la vetta e continuare a scrivere pagine importanti della loro storia. La primavera giallorossa promette di essere calda e ricca di emozioni!
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