In data 31 luglio, Il Catanzaro ha depositato in Lega il contratto per il prestito di Luca D’Andrea, proveniente dal Sassuolo. Nato a Napoli il 6 settembre 2004, è un trequartista di piede sinistro, impiegabile anche come esterno offensivo o seconda punta. Molto rapido sia in progressione sia nello stretto, il ragazzo possiede notevoli tecnica individuale ed abilità nel cosiddetto uno contro uno, ma anche eccellenti capacità balistiche.
Luca inizia a tirar calci al pallone nel Ponticelli, piccola squadra del suo quartiere d’origine. In seguito, si accasa prima alla Mariano Keller e poi alla Scuola Calcio Azzurri di Torre Annunziata. Nel 2019/2020, entra nel settore giovanile della SPAL. Dopo tre stagioni a Ferrara, si trasferisce al Sassuolo.
Nelle due richiamate società dell’Emilia-Romagna, appunto a livello giovanile, l’attaccante colleziona settantadue presenze, impreziosite da ventuno reti e sedici assist. Naturalmente, le qualità del ragazzo non sfuggono ad Alessio Dionisi, tecnico della prima squadra del Sassuolo, che il 17 settembre 2022 lo fa esordire in serie A, schierandolo addirittura dal primo minuto. Nel corso del campionato, D’Andrea farà altre quattro apparizioni, con un assist nei cinquantasei minuti giocati in casa dell’Atalanta. Intanto, sul finire del 2021, Luca aveva esordito con la Nazionale Under-18, di cui era poi diventato punto fermo, fino a riunire nove presenze, con due marcature personali. E non basta… Quattro giorni dopo l’esordio in serie A, per D’Andrea arriva anche la prima convocazione nella rappresentativa azzurra Under-19. Immediatamente, l’attaccante dimostra le sue potenzialità e non esce più dal giro. Contribuisce alla qualificazione agli Europei di categoria, e poi fa parte della spedizione che conquista la Coppa in quel di Malta. In due partite della fase finale, è anche schierato dal primo minuto. Complessivamente, proprio con la Under-19, D’Andrea ha finora collezionato dieci presenze, con quattro segnature e un assist.
Sotto il profilo disciplinare, il calciatore, giovanissimo ma già di grande personalità, è abbastanza corretto. Nelle novantacinque apparizioni sul terreno di gioco (incluse, quindi, quelle con le rappresentative azzurre), ha rimediato diciotto cartellini gialli (circa uno ogni cinque sfide) e nessun rosso.
Una curiosità. Luca, con le Nazionali, ha scelto le maglie numero 11 e 17. A Sassuolo, in prima squadra, ha indossato la 35. A Catanzaro… si vedrà.
Benvenuto in giallorosso!