In vista della sfida contro la Reggiana allo stadio “Città del Tricolore”, il Catanzaro deve fare i conti con diverse assenze significative. Il tecnico Fabio Caserta dovrà rinunciare a quattro pedine importanti per la formazione: l’attaccante Andrea La Mantia, i centrocampisti Jacopo Petriccione e Mario Situm, e, nelle ultime ore, anche il difensore Matias Antonini utilizzato con il contagocce in questo campionato, ma anche lui si è aggiunto all’elenco degli infortunati. Queste assenze rappresentano una perdita importante per la squadra giallorossa, che tuttavia può contare su valide alternative nei vari reparti.
Grazie al rientro di Marco Pompetti, che ha scontato il turno di squalifica, Caserta avrà la possibilità di rinforzare il centrocampo. Inoltre, sulle corsie laterali, D’Alessandro appare pronto a scendere in campo dal primo minuto, posizionandosi sulla fascia sinistra, mentre Compagnon dovrebbe occupare quella a destra. Al centro del campo, la probabile presenza di Mamodou Coulibaly dall’inizio potrebbe apportare una dose di energia e solidità alla mediana. Le sue capacità di recupero palla e di inserimento possono rivelarsi importanti, soprattutto contro una formazione come quella della Reggiana, che tradizionalmente gioca con intensità.
In attacco, la situazione è aperta, con Biasci che avrà l’opportunità di guadagnarsi un posto tra i titolari, cercando di sfruttare al meglio le occasioni che gli verranno offerte. Nonostante le difficoltà legate alle assenze, il Catanzaro mantiene un buon livello di competitività, supportato da un organico che può contare su sostituti in grado di sostenere il peso dell’incontro.
Intanto cresce il numero dei biglietti acquistati dalla tifoseria catanzarese, sono 1408.