“Volevamo vincerla ad ogni costo, ci abbiamo buttato dentro il cuore, l’anima e tutte le nostre risorse fisiche e mentali. Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi, se non gli errori negli ultimi 20/30 metri, ma questo fa parte del gioco”.
Esordisce così Fabio Caserta nel dopo match di Catanzaro-Frosinone 0-0, una gara da cui si poteva davvero ricavare di più, ed aggiunge: “Ho visto un Frosinone che è venuto a Catanzaro pensando prima a non prenderle, si è affidato a qualche ripartenza, ha avuto anche qualche occasione ma nel complesso se devo essere onesto con me e con la squadra noi meritavamo qualcosa in più”.
Scelte di uomini oggi dettate da questione di emergenza, è venuta meno la qualità e ad un certo punto anche la tenuta fisica, un calo fisiologico dovuto alle tre gare in appena sette giorni: “Abbiamo dovuto attingere a quelle che erano le nostre possibilità rinunciando a un po’ di qualità visto le assenze soprattutto in mezzo al campo, alcuni elementi ho dovuto adattarli in una posizione che solitamente non giocano, va apprezzato lo spirito di sacrificio di questi ragazzi. Sono felice per Brignola – aggiunge il tecnico – lo abbiamo tenuto ai margini per un po’ di tempo, oggi ha dimostrato tutta la sua grande professionalità mettendosi a disposizione della squadra”
Si chiude così il tour de force, il Catanzaro ne esce fuori con cinque punti frutto di 1 vittoria e due pareggi in queste tre gare ravvicinate: “Ora riprendiamo martedì – conclude Caserta – abbiamo finalmente più tempo per lavorare con tranquillità recuperando le energie fisiche e mentali in vista di una trasferta impegnativa”.