Iemmello carica: «Catanzaro, possiamo andare in serie A! Assurdo il caos che c’è ora in B» titola così il quotidiano Tuttosport, vi proponiamo una stralcio dell’intervista a Pietro Iemmello
Pensa di essere ancora in tempo per fare qualcosa di importante, ad esempio portare il Catanzaro in A? Ci sono centravanti del passato (Hubner su tutti) arrivati dalla provincia in A a 30 anni suonati e poi assurti a protagonisti nel massimo campionato…. «Assolutamente sì e certi esempi aiutano a crederci. Il campionato scorso, che abbiamo stravinto in C, è stato la dimostrazione che a Catanzaro c’è una società forte e organizzata: abbiamo avuto la fortuna di trovare uno staff tecnico che ha permesso a tutti di crescere in modo esponenziale».
Cosa pensa del caos che si sta creando in B? Ancora non si sa il format e quando inizierà il campionato… «Penso tutto quello che pensano le persone di calcio in questo momento cioè che è fastidioso vivere nell’incertezza anche perché la B è un campionato che fa da serbatoio per la Serie A e merita rispetto».
Da catanzarese cosa le ha dato riportare il Catanzaro in B 17 anni dopo ? È un po’ un segno del destino di una carriera che finora le ha tolto soddisfazioni che avrebbe meritato per il suo talento? «È stata un’emozione fantastica perché vincere è sempre bello ma farlo nella propria città non ha prezzo. Per tanti è difficile essere profeti in patria, per me può essere un segno del destino più che altro perché ho avuto la possibilità di ritornare a casa e di vincere subito. Il massimo per chi fa questo mestiere».
Foto: US Catanzaro 1929