Finisce in parità l’anticipo della nona giornata al “San Nicola” tra Bari e Catanzaro. È il terzo pareggio consecutivo per la squadra di Fabio Caserta, il sesto stagionale, ma è un pareggio che ha un sapore diverso, un pareggio che, per quanto possa piacerci, ci sta nettamente stretto. Ci piace sì, perché ci è piaciuto il Catanzaro che pur con diverse lacune ancora da colmare ha disputato una gara perfetta con incoraggianti segnali di crescita.
Già il primo tempo ci aveva proposto una squadra diversa dal solito, frutto che i quindici giorni di lavoro tecnico, tattico e mentale a qualcosa sono serviti. Bravo il Bari nei primi quarantacinque minuti ad essere cinico e capitalizzare con la rete del vantaggio la chiara occasione da rete. La nota stonata del Catanzaro quella di permettere al Bari di imbrigliare Petriccione ed affidare la costruzione del gioco a Pigliacelli.
Nella ripresa la reazione c’è il Catanzaro rischia sulle ripartenze, concede metri agli avversari ma poi capisce che per svoltare serve più coraggio ed una reazione d’orgoglio che dica che questa squadra può e deve fare molto di più.
E la reazione arriva. Il Catanzaro si organizza, chiude gli spazi sulle corsie esterne e gioca palla a terra in velocità e senza lanci lunghi, pressa e chiude il Bari nella propria metà campo. Trova il pareggio e sfiora a più riprese la rete del vantaggio che avrebbe permesso di sbancare meritatamente il “San Nicola”. Applausi meritati per Caserta e i suoi ragazzi.
Il pre-match
Gara importante per entrambe le compagini, il Bari con 10 punti arriva da sei risultati utili consecutivi in cui c’è la bella prestazione fornita sul campo della Cremonese (1-1) che ha dato seguito alle polemiche per la mancata concessione di un calcio di rigore in favore dei pugliesi.
8 punti per il Catanzaro che di rigori ne ha recriminati due nell’impegno casalingo contro il Modena (2-2) non ha convito però la prova offerta dai ragazzi di Caserta.
Ci ha pensato la pausa per gli impegni delle nazionali a resettare e far ricaricare le pile per un impegno in cui i punti in palio sono davvero importanti per entrambe le compagini in questo anticipo della nona giornata.
Bari che deve rinunciare a Lella per squalifica e Matino ed Oliveri per infortunio. Tutti a disposizione per il Catanzaro che recupera un elemento importante ovvero il suo capitano Pietro Iemmello. Da segnale che per la prima volta in stagione in distinta c’è Enrico Brignola che parte dalla panchina.
Sono ben 7 gli ex in questo match tra cui i due direttore sportivi che in estate ha fatto il percorso inverso con Polito dal Bari al Catanzaro e viceversa per Magalini.
Il match
Squadre che adottano entrambi il 3-5-2 con il Bari che presenta Favasulli da esterno di centrocampo a sinistra in sostituzione di Oliveri, nel Catanzaro parte ancora dalla panchina il brasiliano Antonini al suo posto nei tre di difesa c’è Bonini, tandem d’attacco composto da Iemmello e Biasci.
Al 5’ la prima occasione del match è sui piedi dei giocatori baresi, Favasulli lancia Lasagna uscita alla disperata di Pigliaccelli che salva il risultato.
Ritmi alti nei primi dieci minuti, il Bari cerca spesso l’affondo il Catanzaro risponde senza timori ma a fare da padrone la gara fino a questo momento sono i continui interventi dell’arbitro costretto spesso a spezzettare il gioco fischiando punizione da una parte e dall’altra.
Il primo acuto del Catanzaro arriva al 24’ con Biasci che calcia in porta nessuna difficoltà per Radunovic che blocca la sfera in due tempi.
Al 30’ arriva il vantaggio del Bari con Dorval, crossa dalla destra di Puccino, con Sibilli liscia e Scognamillo non arriva sulla palla, ci arriva però Dorval piazzato al centro dell’area che calcia indisturbato in rete. Bari 1 – Catanzaro 0.
Al 35’ ci prova il Catanzaro con Compagnon dal limite dell’area calcia con potenza ma apre troppo il tiro che termina a lato.
Al 37’ Bari vicino al raddoppio, Dorval sbaglia l’appoggio respinge la difesa del Catanzaro con la palla che termina sui piedi di Maita gran botta dal limite dell’area provvidenziale la parata di Pigliacelli che respinge recupera Falletti ma che però si trova in posizione di fuorigioco.
41’ Ci prova ancora Compagnon, il più pericolo nelle file del Catanzaro, su calcio d’angolo colpisce di controbalzo con la palla che perde potenza e finisce nelle mani di Radunovic.
Al 42 “numero” di Pigliacelli che raccoglie un pallone servito all’indietro da Scognamillo e si esibisce in un “sombrero” su Falletti. Palla recuperata da Biasci su cui va in pressing Lasagna e ancora provvidenziale Pigliacelli che si oppone in tuffo.
49’ occasione per il Catanzaro partita dai piedi di Situm che innesca un contropiede servendo Bonini sulla sinistra che appoggia al centro per Iemmello il capitano perde il tempo per il tiro da posizione favorevole ma riesce ad appoggiare per Koutsoupias che viene murato in angolo dalla difesa del Bari.
Dopo 5 minuti di recupero si va al riposo con i padroni di casa in vantaggio che al contrario del Catanzaro sono riusciti a capitalizzare al meglio una chiara occasione da rete.
Si riprende con il Catanzaro che effettua subito una doppia sostituzione, fuori Biasci dentro La Mantia e fuori anche Petriccione sostituito da Pompetti.
Rischia un pasticcio il Bari su una palla che arriva in area in maniera innocuo, non si intendono Radunovic e Vicari con quest’ultimo che spazza di testa rischiando di servire La Mantia.
Al 52’ occasionissima per il Bari, imposta Maita che lancia Sibilli che ha una prateria davanti a se ma a tu per tu con Pigliacelli calcia fuori.
Al 59’ è ancora il Bari a provarci, questa volta con Lasagna che dalla distanza carica il sinistro con la palla che esce di poco alla sinistra di Pigliacelli.
Al 65’ Catanzaro vicino al gol con l’ex Koutsoupias che calcia potenza dal limite dell’area con palla che termina di poco fuori.
Risposta immediata del Bari che riparte veloce in contropiede palla a Falletti gran bolide da fuori e palla che esce di poco.
Si accende in match, risponde ancora il Catanzaro con Pontisso che da dentro l’area ci prova con Pontisso si salva in angolo Radunovic.
Gollllllll!! Pareggio del Catanzaro!!! Pompetti pesca al centro dell’area La Mantia che è bravo a stoppare, a controllare e a scaricare per Iemmello che la spedisce in rete per il gol del meritato pareggio. Bari 1 – Catanzaro 1. Si tratta della prima rete stagionale fuori casa messa a segno dal Catanzaro in questo campionato.
Al 77’ ancora una occasione per il Catanzaro, questa volta sui piedi di Coulibaly che da limite la spedisce di poco fuori.
Occasionissima del Catanzaro all’83’ contropiede velocissimo impostato da D’Alessandro che recupera pala al limite dell’ara catanzarese e si invola servendo Iemmello che controlla e cerca la conclusione a giro, rispinge Radunovic con la palla che rimbalza male davanti a La Mantia tutto solo. Davvero una grande occasione mancata per le Aquile!
Spinge ancora il Catanzaro con D’Alessandro che semina il panico in area barese appoggia per Situm murato dalla difesa in angolo.
88’ Protesta del tecnico Fabio Caserta che rimedia il secondo cartellini giallo e di conseguenza l’espulsione.
Sono cinque i minuti di recupero, il Catanzaro padrone del campo chiude in avanti regalando un’ottima prestazione.
BARI (3-5-2): Radunovic, Pucino, Vicari, Mantovani, Favasuli (75’ Tripaldelli), Maita (81’ Novakovich), Benali, Sibilli (64’ Manzari), Dorval (81’ Obaretin), Falletti, Lasagna (75’ Favilli). All. Longo
A disposizione: Pissardo, Novakovich, Bellomo, Sgarbi, Tripaldelli, Maiello, Manzari, Simic, Obaretin, Saco, Favilli.
CATANZARO (3-5-2): Pigliacelli, Brighenti, Bonini, Scognamillo,; Situm, Koutsoupias, Petriccione (46’ Pompetti), Pontisso (67’ Coulibaly), Compagnon (58’ D’Alessandro); Iemmello (92’ + 3 Buso), Biasci (46’ La Mantia). All. Caserta
A disposzione: Dini, Antonini, Brignola, La Mantia, Pompetti, Ceresoli, Seck, Buso, D’Alessandro, Coulibaly, Cassandro, Pittarello
Arbitro: Andrea Colombo di Como
Assistenti: Marco D’Ascanio di Ancona – Claudio Barone di Roma 1
Quarto ufficiale: Andrea Zanotti di Rimini
Var: Daniele Minelli di Varese
Avar: Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore
Ammoniti: 30’ Biasci (CZ), 45+1 Petriccione (CZ), 45+2 Benali (BA), 62’ Maita (BA), 90’ Pucino (BA), 95’ Buso (CZ)
Espulsi: 88’ Fabio Caserta allenatore del Catanzaro
Marcatori: 30’ Dorval (BA), 74′ Iemmello (CZ)