C’è stato un momento in cui il Catanzaro ha accarezzato l’idea di poter vincere la gara, un secondo tempo giocato a grandi ritmi ma la doccia fredda all’89’ scrive impietosamente che a vincerla è stata la Cremonese. In sala stampa è visibilmente dispiaciuto il tecnico Fabio Caserta forse anche incredulo per aver lasciato agli avversari l’intera posta in palio: “Non meritavamo di perdere. Abbiamo sofferto nel primo tempo ma nella ripresa abbiamo apportato qualche correttivo che ci ha dato maggiore spinta ed energia. Abbiamo lottato e sudato su ogni pallone. Nel finale abbiamo forse letto male quella palla che ci è costata una sconfitta che brucia e fa male per come è arrivata”.
Ora serve una reazione che il tecnico spera di ritrovare ripartendo da questi secondi quarantacinque minuti: “Dobbiamo essere bravi a non subire il colpo, abbiamo le qualità e gli uomini per reagire e dobbiamo farlo da subito. Purtroppo è andata così, ma siamo orgoglio di aver giocato la gara alla pari contro un avversario quotato ed attrezzato per il salto di categoria”.