Nuovo calciatore del Catanzaro 2024/2025 è Andrea La Mantia, nato a Marino (comune della città metropolitana di Roma) il 6 maggio 1991.
Alto 192 centimetri per 85 kg. di peso, è un attaccante centrale, abile nel gioco aereo (e comunque nelle conclusioni a rete), ma bravo, anche, a partecipare alla manovra, ad aprire spazi per i compagni di squadra od a servire loro invitanti palloni.
Le fonti disponibili non chiariscono quale sarebbe stato il club in cui Andrea si è formato calcisticamente, ed anche le notizie di una sua esperienza in serie D, alla Flaminia, forse nel 2008/2009, sono frammentarie e talvolta contraddittorie.
Di certo, il ragazzo, nel 2009/2010, è al Frosinone. Dopo otto presenze con la formazione giovanile, con due marcature, mette insieme quattro spezzoni di gara in serie B, facendo il suo esordio il 28 novembre contro l’AlbinoLeffe.
Per sei stagioni, quelle brevi apparizioni in cadetteria resteranno, per l’attaccante, soltanto un ricordo. Difatti, dal 2011/2012 al 2015/2016, quando in prestito quando a titolo definitivo, lo stesso La Mantia veste le maglie di squadre militanti nella terza categoria professionistica: in ordine cronologico, del Foligno, ancora del Frosinone, della Fidelis Andria, del Barletta, del San Marino (ora estinto) e del Cosenza. L’unica eccezione, se tale la si vuol definire, è rappresentata da una gara di Coppa Italia maggiore in cui il puntero subentra durante uno dei suoi brevi rientri alla prima società proprietaria del cartellino.
Finalmente, nel 2016/2017, Andrea ritrova la cadetteria, accasandosi alla Pro Vercelli, che lo preleva, a titolo gratuito, proprio dal Cosenza, ove lo stesso attaccante era giunto da svincolato. Il calciatore non abbandonerà praticamente più la seconda categoria professionistica, se non per quella superiore, che conosce prima con il Lecce (girone d’andata del campionato 2019/2020) e poi con l’Empoli (2021/2022). In serie B, appunto, La Mantia è di stanza all’accennata Pro Vercelli e via via, in seguito, alla Virtus Entella, al Lecce, all’Empoli, alla Spal ed alla Feralpisalò, di cui indossa la casacca nella stagione precedente a quella in corso. In quest’ultima, rientra alla Spal, retrocessa in serie C al termine del campionato 2022/2023, ma con tale club gioca per appena sei minuti alla prima giornata di campionato.
Con tali premesse, la carriera di Andrea La Mantia si può riassumere nella maniera che segue. campionato primavera: 650 minuti, distribuiti in otto presenze, con due reti. Serie C (inclusa Coppa Italia di categoria): 8.194 minuti, ripartiti in 139 gettoni, con trentaquattro goals e due assist. In tale categoria, la migliore stagione disputata dall’attaccante è la 2015/2016, con il Cosenza: in 1.388 giri di lancette, suddivisi in ventisei partite, quattordici marcature personali ed una favorita. SERIE B: 13.511 minuti, in 218 diverse sfide, con sessantaquattro segnature in proprio e diciassette servizi tramutati in rete dai compagni di squadra. In cadetteria, appunto, la stagione più brillante di Andrea è la 2018/2019, giocata con il Lecce. In trentadue gare, o forse meglio in 2.373 minuti, diciassette goals ed otto assist. SERIE A: 1.029 minuti, in trenta incontri, con quattro marcature ed un passaggio decisivo. Evidentemente, La Mantia non ha lasciato la sua impronta in nessuna delle due esperienze nella massima divisione. COPPA ITALIA MAGGIORE: 796 minuti in quindici presenze, con tre reti ed un assist.
Semplice, quindi, tirare le somme. Il nuovo delantero del Catanzaro ha calcato i terreni di gioco, in carriera, per 24.480 minuti, distribuiti in 413 differenti sfide (media: 59,97’ per gara). Ha realizzato personalmente 107 marcature e ne ha favorite ventuno con passaggi provenienti dai suoi piedi.
Per cinquantasei volte ha ricevuto un giallo, ed in una circostanza, la sanzione, durante l’incontro, è stata doppia, con conseguente espulsione. I rossi diretti, invece, sono stati due.
Benvenuto in giallorosso!