La prima del Ceravolo ci vede contrapposti al Sassuolo, neo retrocessa dalla serie A dopo una lunga militanza nella stessa (circa dieci anni). La guida tecnica è di recente stata affidata a Fabio Grosso che ha dalla sua una certa esperienza in carriera, iniziata nel settore giovanile della Juventus prima delle 5 avventure in Serie B, 3 apparizioni in A al Brescia, una in Svizzera al Sion con sole 4 vittorie e da ultimo in Francia, con il Lione chiusa ingloriosamente dopo solo 7 partite. Il culmine del suo percorso è toccato con il Frosinone che approda sotto la sua guida tecnica alla massima serie, a conclusione di un percorso eccezionale due stagioni fa : 80 punti, 24 vittorie su 38 partite, miglior attacco del campionato (63 gol) e migliore difesa (26 gol).
Il modulo preferito da Grosso è il 4-3-3, lo stesso copione risultato vincente a Frosinone. Si tratta di uno schema praticato in fase di possesso palla, che si converte in fase di non possesso in un 2-3, 2-3. Il modulo coltiva la costruzione del gioco dal basso facendo avanzare i due esterni difensivi che fanno da stantuffo sulle fasce .
Una predilezione di Grosso è quella di speculare sulla fascia debole dell’ avversario, facendo partire l’ azione dalla parte opposta per poi sorprendere l’avversario con improvvisi capovolgimenti di fronte . La difesa è curata con una marcatura a uomo che all”occorrenza può risultare un punto debole dell’ organico specie se l’avversario crea azioni mirate a liberare spazio in avanti .
Punto di forza della compagine emiliana è il pressing alto di attaccanti e centrocampisti, appunto pensato per dar fastidio all’avversario con una continua asfissiante pressione che comporta sforzi notevoli per attaccanti e centrocampisti.
Tra gli acquisti del Sassuolo utili a rinforzare l’organico figurano Maxime Lopez centrocampista proveniente dalla Fiorentina, Caligara centrocampista ex Ascoli, Paz difensore proveniente dal Perugia, il difensore Lovato ex Salernitana, spicca inoltre il nome di Odhental difensore di provenienza comasca.
È inutile sottolineare che le velleità della squadra emiliana sono molto alte, puntando al pronto ritorno nella massima serie , per cui quello che si prospetta domenica al Ceravolo domenica sera, può ben definirsi un battesimo di fuoco per i giallorossi .
Le prime amichevoli di stagione registrano per i neri verdi un bilancio piuttosto positivo con due vittorie (2-0 con il Padova e 2-0 con la Spal) e un pareggio con il Monza per 2-2 , la stessa Coppa Italia segue lo stesso trend vedendo prevalere i neroverdi sul Cittadella per 2-1. Non si può escludere che la formazione schierata proprio con il Cittadella sia riproposta con i giallorossi ossia : Satalino; Toljan, Odenthal, Romagna, Doig; Obiang, Boloca, Thorsvedt; Bajrami, Mulattieri, Laurienté
Commenta con faceboock