Lorenzo Lazzari, l’agente di Matteo Della Morte non fa certo giri di parole, non usa mezzi termini nelle dichiarazioni rilasciate in esclusiva a uscatanzarocalcionews.it lo fa chiarendo in maniera inequivocabile la posizione del suo assistito: “Intanto mi preme smentire alcune dichiarazioni uscite a mezzo stampa secondo le quali io avrei detto che tra il Vicenza e Della Morte c ‘è l’accordo per il proseguimento del rapporto. Non è assolutamente vero, tra le due parti c’è un mondo di mezzo. C’è una società che vanta ancora un contratto biennale e che ha dato una valutazione spropositata al cartellino dello stesso, dall’altra parte c’è il calciatore che coltiva, giustamente, ambizioni di carriera che in questo momento il Catanzaro è in grado di offrirgli e non credo che sia giusto privarlo della possibilità di farlo giocare in Serie B”.
Lazzari non nasconde nulla, analizza la questione ad ampio raggio mettendo anche sul piatto quello che avrebbe dovuto fare il Vicenza e che ancora non ha fatto: “Se il club ritenesse di doverlo bloccare sparando una cifra fuori portata allora sarebbe anche giusto che lo stesso ci convochi per un adeguamento contrattuale, cosa che non solo non è avvenuta ma di cui non si intravede possibilità. Il ragazzo va anche capito, nulla contro il Vicenza e la sua piazza, vuole solo coltivare le ambizioni che nutre ogni professionista, la Serie B è un grosso palcoscenico che a 24 anni non puoi lasciarsi sfuggire. Il Vicenza conosce bene la volontà del mio assistito che è quella di andare a Catanzaro. Non so quanto al club convenga tenersi in casa un calciatore scontento. Mi auguro che nelle prossime ore ci sia la volontà del Vicenza di lasciarlo andare”.