Errori a ripetizione della difesa giallorossa, che assolutamente non ti puoi permettere in un campionato di Serie B, l’Empoli ringrazia batte il Catanzaro e portan a casa la qualificazione ai sedicesimi della Coppa Italia.
A fronte di un primo tempo di spessore nella ripresa il Catanzaro entra in campo da spettatore e già al 56’ sul 3-1 per i padroni di casa fa capire di non avere più benzina in corpo per riprendere una gara condizionata dai tre clamorosi errori difensivi su tutte le marcature dell’Empoli. Una fragilità messa in risalto su ogni lancio lungo degli avversari la difesa del Catanzaro si concede amnesie spaventose (Antonini in panchina vediamo cosa dirà mister Caserta), e l’uscita di Petriccione (al 60’ fino ad allora il migliore in campo nelle file del Catanzaro) mette in evidenza una lacuna nota, li in mezzo al campo manca un combattente!
Di certo il Catanzaro non aveva aspirazioni in questa competizione, ma la prestazione di una squadra apparsa largamente incompleta a soli 8 giorni dall’inizio del campionato non lascia una buona impressione. Se nella ripresa nelle gambe del Catanzaro i carichi di lavoro della preparazione in ritiro sono apparsi evidenti, altrettanto lo è stata una squadra incapace di porre una propria fisionomia.
Debutto stagionale in una competizione ufficiale per il Catanzaro edizione 2024-2025 ad una settimana dall’inizio del campionato fa il suo esordio in Coppa Italia al “Castellani” di Empoli. Tanta la curiosità di vedere all’opera le Aquile di Fabio Caserta che nell’undici iniziale non schiera il difensore Antonini, in un 4-2-3-1 che vede anche le assenze per indisponibilità di Brignola e Compagnon così come Curcio dato in partenza. Il tecnico calabrese opta per: Pigliacelli tra i pali, difesa a quattro con Situm a destra e Bonini a sinistra supportati al centro da Scognamillo e Brighenti, nel centrocampo a due Pontisso e Petriccione, terminale offensivo Iemmello con alle spalle Biasci a sinistra, Pagano al centro e Volpe a destra. Sono quindi sette su undici gli elementi presenti della scorsa stagione che partono dal primo minuto in questo match di Coppa Italia. Sugli spalti presenti 1738 spettatori di cui circa 250 tifosi del Catanzaro.
Ed è subito un inizio scoppiettante, botta e risposta in 14 minuti, tra Empoli e Catanzaro (ricordiamo che non si affrontavano da 20 anni) all’8’ Cacace lancia lungo in profondità Scognamillo stecca e Fazzini ha campo liberoe batte Pigliacelli. Empoli – Catanzaro 1-0
Al 14’ dagli sviluppi di un calcio d’angolo arriva la risposta del Catanzaro con Bonini di testa che insacca per il pareggio. Empoli – Catanzaro 1 – 1
La rete di Bonini dà più sicurezza e coraggio ai ragazzi di Caserta che erano partiti un po’ contratti, il Catanzaro tenta qualche affondo in più.
Il caldo e due squadre ancora in chiara fase di rodaggio fanno abbassare i ritmi, ma al 37’ è il Catanzaro ad andare vicino alla rete del vantaggio. Situm da destra si accentra, steso da Cacace è alcio di punizione. Dalla battuta Pontisso che spara sulla barriera sulla ribattuta è lesto Pagano che in girata scheggia la traversa. Buona occasione per le Aquile.
Al 44’ occasione per l’Empoli, Grassi anche questa volta in girata come manda la palla di poco fuori alla sinistra di Pigliacelli.
La rete di Bonini dà più sicurezza e coraggio ai ragazzi di Caserta che erano partiti un po’ contratti, il Catanzaro tenta qualche affondo in più.
Si va al riposo con il risultato di parità, sostanzialmente giusto in una partita giocata a viso aperto da entrambi le formazioni, con l’Empoli che parte bene, il Catanzaro cresce alla distanza prende le misure all’Empoli e riesce anche proporsi creando qualche pericolo, mister Caserta di questi prima quarantacinque minuti può ritenersi soddisfatto con la sua squadra che esercita il 55% del possesso palla.
Si parte per il secondo tempo con le stesse formazioni del fischio d’inizio.
E la ripresa si apre con l’Empoli subito in vantaggio, dagli sviluppi di calcio d’angolo Esposito pesca in area Colombo che indisturbato riporta i padroni di casa in vantaggio. Anche questa volta un errore della difesa catanzarese disattenta a lasciare Colombo libero. Empoli – Catanzaro 2 – 1
Al 56’ sbanda ancora la difesa giallorossa questa volta e Brighenti a combinarla grossa, liscia su un lancio lungo di Pezzella con la palla che termina sui piedi di Esposito che con un pallonetto scavalca Pigliacelli in uscita. Empoli – Catanzaro 3 – 1
Al 60’ arrivano i primi cambi in casa Catanzaro, dentro Pittarello e Pompetti in sostituzione di Biasci (prova opaca) e Petriccione (il miogliore in campo).
Al 67’ sta per combinarla grossa Pigliaccelli, che sulla tre quarti catanzarese sbaglia l’appoggio servendo Esposito che dalla lunga distanza tenta il gol da urlo ma non trova lo specchio della porta.
Al 74’ Empoli vicino alla quarta rete, da dentro l’area Colombo stampa la palla sul palo, nel secondo tempo il Catanzaro è rimasto a guardare.
Al 93’ l’Empoli cala il poker, fa tutto Fazzini che entra in area, salta due avversari e deposita la palla in rete per il 4 a 1 finale che vale la doppietta personale.
Empoli (3-4-2-1): Vasquez, Pezzella, Grassi, Henderson (90’ + 1’ Haas), Fazzini, Gyasi (84’ Stojanovic), Cacace, Viti, Colombo (77’ Ekong), Marianucci, Esposito (77’ Caputo).
Allenatore: Roberto D’Aversa
A disposizione: Chiorra, Brancolini, Goglichidze, Shpendi, Caputo, Guarino, Ekong, Donati, Stojanovic, Tosto, Haas, Sodero, Popov.
Catanzaro (4-2-3-1): Pigliacelli, Bonini, Iemmello, Petriccione (60’ Pompetti), Scognamillo, Pontisso (88’ Maiolo), Brighenti, Pagano, Biasci (60’ Pittarello), Volpe (68’ Turicchia), Situm.
Allenatore: Fabio Caserta
A disposizione: Dini, Borrelli, Piras, Turicchia, Antonini, Pompetti, Ceresoli, Krajinc, Maiolo, Megna, Rafele, Rizzo, Pittarello
Arbitro: Alberto Ruben Arena
Assistenti: Emanuele Prenna e Marco Emmanuele
Quarto ufficiale: Valerio Pezzopane
Var: Gianpiero Miele
Avar: Valerio Marini
Marcatori: 8’ Fazzini, 14’ Bonini, 48’ Colombo, 56’ Esposito, 93’ Fazzini
Ammoniti: 45’ Scognamillo, 65’ Pontisso
La squadra incompleta? I calciatori sono arrivati, ma chiaramente ancora non sono da serie B, tanto che alla fine della fiera si è andati sulla vecchia guardia che purtroppo mostra il fisiologico logorio del tempo. Comunque gl’investimenti sono stati fatti, anche prolungando vari contratti. Però quando un ciclo si chiude, bisogna avere il coraggio di chiuderlo completamente. A questo però non si è lavorato per tempo. Il risultato è quello visto stasera
4 gol presi l’Empoli ne ha sbagliati un’altra decina, Antonini temo che sia in via d’uscita e d’altra parte visti i chiari di luna cercherà giustamente una squadra con altre ambizioni. Quindi tanta preoccupazione per una situazione scappata di mano, e molto pasticciata. Se la Proprietà non può andare oltre ,economicamente prendendo calciatori di ben altro spessore,temo che il sogno stia per terminare, perché salvarsi sarà veramente un miracolo.