Esulta il Catanzaro, esultano i tifosi giunti al “Braglia” le Aquile espugnano Modena con l’ennesima prova maiuscola che esalta una stagione davvero straordinaria che Vivarini ed i suoi ragazzi stanno regalando ai loro tifosi, ottava vittoria in trasferta, la quarta negli ultimi 6 match disputati lontano dal “Ceravolo”. Il Catanzaro vola a 55 punti, quinto posto in classifica!
Modena che manca l’appuntamento alla vittoria da ben 10 giornate si trova a fronteggiare un Catanzaro che in trasferta scoppia di salute bene 3 vittorie e 2 pareggi negli ultimi cinque match e che la “Braglia” ci arriva senza emergenze con il tecnico Vivarini che ha tutti a a disposizione, al contrario di Bianco che invece deve rinunciare a 5 elementi alcuni dei quali degenti di lungo corso: Cauz , Gargiulo, Gerli, e Vandelli.
Nell’undici iniziale Bianco schiera dal primo minuto Tremolada in tandem con Duca a supporto di Gliozzi, Magnino e Palumbo a metà campo, Ponsi e Santoro sulle fasce.
Tre le novità per Vivarini rispetto all’ultimo match: Ambrosino in attacco a fare tandem con Iemmello e D’Andrea schierato la posto di Sounas sulla corsia di destra del centrocampo e al centro Pontisso in sostituzione di Verna a fare coppia con Petriccione.
Da segnalare il solito esodo della tifoseria catanzarese che sugli spalti del “Braglia” è presente con oltre 1500 sostenitori.
Osservato un minuto di silenzio per ricordare le vittime dell’incidente alla centrale idrolettrica di Suviana, nel bolognese, situata a circa 60 chilometri dallo stadio “Braglia”.
Il Modena parte con entusiasmo, e nei primi dieci minuti tiene il Catanzaro impegnato nella propria tre quarti ma senza eccessivi problemi: al 3’ Tremolada impegna Fulignati ad una respinta con i piedi, e tre minuti dopo è lo stesso Tremolada a battere un calcio di punizione che non crea pericoli al Catanzaro, all’8’ calcio d’angolo per i padroni di casa con Scognamillo che libera di testa.
Il Catanzaro prende le misure e giganteggia trovando la rete del vantaggio al 19’ con Fulignati che serve Vandeputte assit in profondità per Iemmello che si presenta davanti a Seculi battendolo in uscita. Modena . Catanzaro 0 – 1.
Al 25’ raddoppio per le Aquile, ripartenza veloce con Iemmello che s’nventa un assist da favola servendo di tacco Vandeputte che palla al piede arriva al limite dell’area e la mette dentro, Modena – Catanzaro 0- 2.
Micidiale uno-due del Catanzaro con Iemmello e Vandeputte che si scambiano anche il favore dell’assist reciproco.
Partita che sembra chiusa anche perché il Catanzaro al 30 con D’Andrea ha l’occasione di dilagare ma il contropiede è gestito con troppa superficialità.
E dalla terza occasione mancata ne approfitta il Modena per riorganizzarsi, e al 34’ deve dire grazie a Fulignati che va in confusione su un pallone innocuo, non trattiene la sfera che termina sui piedi di Gliozzi batte a rete e Scognamillo respinge sulla linea con la palla che arriva a Tremolada e batte a rete. Modena – Catanzaro 1- 2 .
Partita riaperta e che improvvisamente s’infiamma, D’Andrea pecca ancora in un eccesso di fiducia presentandosi in area gialloblù e si incarta su un dribbling di troppo, riparte veloce il Modena, Santoro crossa in area per Gliozzi ed è davvero provvidenziale l’intervento di testa di Scognamillo che anticipa l’attaccante modenese sottoporta rifugiandosi in calcio d’angolo.
Si chiude il primo tempo, piacevole e ricco di emozioni con il Catanzaro in vantaggio.
Ripresa che si apre con gli stessi 22 uomini in campo, e con il Modena, che come era successo nelle battute iniziali del primo tempo parte di slancio, ed è sempre Tremolada, il più incisivo nelle file del Modena, crossa al centro e Gliozzi la spizzica di testa con la palla che si perde sul fondo,
al 48’ azione nella tre quarti catanzarese palla che termina sui piedi di Gliozzi, la controlla con la suola cercando la posizione migliore per battere a rete da dentro l’area, Scognamillo fa muro con il corpo.
Al 53’ la reazione del Catanzaro sciupata ancora con D’Andrea che servito da Iemmello ancora una volta cerca la conclusione personale da posizione molto defilata.
Al 58’ pericoloso il Modena con Duca che batte a rete e Fulignati respinge in uscita e dagli sviluppi il Catanzaro trova in contropiede la rete del 3-1, Iemmello serve Ambrosino che la mette dentro. Gol. annullato dalla sala Var, per posizione millimetrica in fuorigioco di Iemmello con la spalla al di la dell’avversario.
Al 61’ due cambi per il Catanzaro con il tanto atteso ritorno in campo di Ghion, a quasi 4 mesi dall’infortunio che va a sostituire Petriccione mentre Sounas entra in sostituzione di D’Andrea
Due cambi anche per il Modena, fuori Cotali e Gliozzi dentro Corrado e Abiuso.
Al 62’ Catanzaro vicino al gol tiro a giro dalla distanza di Iemmello palla che esce fuori di pochissimo,
68’ rete del Catanzaro, questa volta è buona ed è Iemmello ad infilare Seculi per la doppietta personale, fa tutto bene Sounas (Appena entrato in sostituzione di D’Andrea) che di piatto serve un assist a Iemmello che la mette dentro senza difficoltà. Modena – Catanzaro 1 – 3,
Al 71’ reazione immediata del Modena con Corrado da posizione decentrata sulla destra tira violentemente in porta e Fulignati in uscita si oppone con la faccia!
Al 90’ Seculi fa un doppio miracolo opponendosi alla quarta rete giallorossa, prima interviene su Sounas e in rapida successione su Iemmello.
Cala il Sipario al “Braglia” non c’è più partita, il Catanzaro conquista tre punti pesantissimi in ottica play off consolidando la quinta posizione in classifica.
Modena: (3-4-2-1): Seculi, Cotali (Corrado 62’), Zaro, Pergreffi, Santoro, Palumbo, Magnini (Battistella 79’), Ponsi , Tremolada, Duca (Manconi 79’), Gliozzi (Abiuso 62’).
Allenatore: Bianco
A disposizione: Gagno, Oukhadda, Battistella, Corrado, Bozhanaj, Mondele, Di Stefano, Strizzolo, Manconi, Abiuso.
Catanzaro (4-4-2): Fulignati, Situm, Scognamiglio, Antonini, Veroli (Miranda 92’), D’Andrea (Sounas 61’), Pontisso (Pompetti 79’), Petriccione (Ghion 61’), Vandeputte, Iemmello, Ambrosino (Biasci 79’).
Allenatore: Vivarini
A disposizione: Sala, Brighenti, Miranda, Verna, Ghion, Pompetti, Sounas, Oliveri, Brignola, Stoppa, Biasci, Donnarumma
Arbitro: Perenzoni di Rovereto:
Assistenti: Raspollini di Livorno – Lombardo di Cinisello Balsamo
Quarto uomo: Calzavara di Varese
Var: Miele di Nola – Avar Marini di Roma 1
Ammoniti: 21’ Zaro, 44’ Tremolada, 70’ Scognamillo, 83’ Battistella
Marcatori: 16’ Iemmello, 25’ Vandeputte, 34’ Tremolada, 68’ Iemmello