I quotidiani sportivi nazionali accendono i riflettori su Parma – Catanzaro, e “Tutosport” lo fa focalizzandosi sul tecnico delle Aquile Vincenzo Vivarini con una intervista a firma di Raffaele R. Riverso, che, tra le altre cose, sottolinea, testualmente: “lavorare con l’attuale tecnico del Catanzaro può essere più faticoso rispetto alla media, ma solo fino a quando non entri nel suo ordine di idee che non prevede solo difendere e attaccare, ma anche organizzare e, soprattutto, capire”. Ed è esattamente quello che ha sottolineato Luca Verna nelle dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa (LEGGI Qui) dove per entrare nei meccanismi del tecnico ci vuole del tempo ma quando ne entri vuol dire che sei utile alla causa.
Vivarini nell’intervista ha dichiarato di ispirarsi a: “Mi ispiro molto al calcio spagnolo e in particolare a quello di Johan Cruijff . Conosco bene la storia della ‘cantera’ del Barcellona, mi appassiona. È stato lui a ispirare il calcio moderno”
E su Parma-Catanzaro il tecnico delle Aquile non ha dubbi, bisogna andare oltre il 100%: “Loro sono primi meritatamente perché la classifica non sbaglia mai. E sono lì non perché giocano un calcio spettacolare o spumeggiante, ma perché hanno giocatori di grandissima qualità: sono pronti per la Serie A. E, quindi, dalla nostra, dobbiamo metterci il gioco di squadra, ma non è una novità per noi”.
Una società come il Catanzaro deve puntare sul valore aggiunto di un settore giovanile, in questo senso il Catanzaro si sta muovendo già da diverso tempo, e lo ribadisce anche Vivarini: “Ne abbiamo parlato con il presidente, tant’è vero che sta facendo investimenti in questo senso. Ha intenzione di fare un centro sportivo di alto livello”.
E sul futuro di Vivarini, non ci sono dubbi, il tecnico ribadisce forte chiaro quanto avevamo già pubblicato nelle scorse settimale (LEGGI QUI): “A Catanzaro si sta bene, ci sono tutti i requisiti per poter fare anche meglio. E, quindi, in questo momento sono sereno”