Il difensore brasiliano del Catanzaro Matias Antonini ha incontrato la stampa nella consueta conferenza stampa settimanale.
Sui primi giorni da calciatore giallorosso: “Fin dal primo giorno mi hanno fatto sentire tutti parte del gruppo. Sto cercando di entrare nei meccanismi della squadra e ascoltare ogni cosa che mi dice il mister. I miei compagni mi hanno aiutato ad affrontare le normali difficoltà dei primi minuti. Mi hanno dato una mano sin dal riscaldamento a farmi sentire tranquillo e sono riuscito a scendere in campo sereno sapendo ciò che dovevo fare. La mia volontà era di fare carriera e Catanzaro era l’opportunità giusta per me. La trattativa si era complicata ad un certo punto ma io ho espresso la mia opinione e poi si è sbloccata. Se ho avuto questa chance è merito anche di Capuano, con cui ho legato molto a Taranto e ho imparato tante cose. Prima di venire qua mi ha detto: ‘Fai vedere a tutti che avevo ragione io”
Sulle difficoltà tra B e C: “I ritmi sono diversi. Qui in B si va più forte e ci sono molti giocatori tecnici. Non sono il primo ad aver fatto questo salto ma lavoro per migliorare e adattarmi a questo campionato“
Sulle gerarchie in difesa:“Ci sono difensori che hanno fatto un campionato importante fino a questo momento. In queste due settimane, ho capito perchè era difficile giocare contro il Catanzaro. Serve essere sempre sul pezzo e stare attenti. Proponiamo un calcio propositivo, ma dobbiamo cercare di vincere le partite senza subire gol”
Infine sull’esperienza in Brasile: “Dal Brasile mi porto il modo di affrontare le cose sempre con serenità. Italia? Sono arrivato qui a 14 anni e sono cresciuto tanto come persona anche grazie agli insegnamenti dei miei genitori”