Brutta sconfitta per i giallorossi che hanno letteralmente gettato al vento una partita che sembrava ormai in cassaforte. Il Brescia si rende autore di una rimonta inaspettata che lascia sbigottiti gli oltre dodicimila del Ceravolo.
Nel giorno di Santo Stefano squadre di nuovo in campo, con i giallorossi che voleranno a Reggio Emilia per giocare l’ultimo turno di questo girone d’andata.
La fotografia dell’avversario:
La Reggiana naviga al centro della classifica con 20 punti, galvanizzata dal successo fuori casa contro il Sudtirol che mancava da ormai sei turni. La squadra allenata da Alessandro Nesta fa il suo debutto in questo campionato da neopromossa, ma il rendimento visto finora dimostra un cammino altalenante. Sono venti le reti realizzate e ventiquattro quelle subite; l’unica vittoria in casa risale al 22 ottobre contro il Venezia dove i granata si imposero per una rete a zero. Da allora una serie di pareggi e qualche sconfitta che hanno creato non poche difficoltà ad Alessandro Nesta. Il tecnico della squadra emiliana dovrà inoltre fare a meno di Cigarini che dovrà scontare un turno di squalifica, ma potrà contare sull’entusiasmo di Bianco a segno sabato scorso dopo due minuti di gioco. In grande spolvero anche il compagno di reparto Gondo, anche lui a segno contro il Sudtirol e pronto a rilanciarsi dopo un girone d’andata non proprio esaltante.
Che partita sarà:
Al Catanzaro servirà una reazione dopo la brutta sconfitta rimediata contro il Brescia davanti il suo pubblico. Troppi errori per gli uomini di Vivarini, incapaci di conservare un risultato che sembrava ormai acquisito. Sarà ancora assente Iemmello, con Ambrosino pronto a sostituirlo al fianco di Biasci. Quest’ultimo apparso fuori giri nelle ultime partite. La serie B ha dimostrato che le sorprese sono una costante, e ogni partita nasconde insidie e difficoltà da non sottovalutare.
Foto: AC Reggiana
