Ritorna la serie B, dopo la pausa delle Nazionali, e quindi anche il Catanzaro di Vincenzo Vivarini riprenderà la corsa del campionato. Dopo le due vittorie esterne, i giallorossi dovranno vedersela in casa contro la Feralpisalò, anch’essa matricola e con un inizio non proprio esaltante.
La fotografia dell’avversario:
La Feralpisalò è una realtà nuova del calcio italiano. Il patron Giuseppe Pasini – imprenditore di rilievo nel settore siderurgico- è stato capace negli anni di mantenere la terza categoria con grande temperamento, e di sognare perfino la serie B, arrivata proprio lo scorso anno dopo aver vinto il girone A. Una vittoria frutto di programmazione e progettualità che hanno consentito ai Leoni del Garda di raggiungere un traguardo storico e quasi immediato, tenuto conto della giovane storia del club.
La finestra del calciomercato estivo ha regalato profili di ottima fattura; l’arrivo di La Mantia e Fiordilino hanno senza dubbio alzato il livello tecnico della squadra, ma – ad oggi – l’impatto con la nuova categoria non ha prodotto i risultati sperati. I verde-azzurri hanno raccolto soltanto cinque punti in queste prime nove giornate di campionato, frutto di due pareggi e una sola vittoria contro il Lecco.
Il tecnico Stefano Vecchi gioca con un assetto collaudato già dalla scorsa stagione, ma a parte le reti di La Mantia, ancora tardano ad arrivare le risposte dei nuovi elementi. Contro la formazione calabrese il tecnico bergamasco dovrà fare a meno di Balestrero – assente per squalifica – , ma soprattutto provare a dare continuità di risultati per scrollarsi il peso di un deludente inizio di campionato.
Che partita sarà:
Inutile nascondersi. Il Catanzaro diverte, vince e soprattutto sogna. Sognano i tifosi, nonostante la pacatezza di Vincenzo Vivarini, che con con il “suo” gioco ha trasformato la sua squadra in un autentico spettacolo, trasmettendo una mentalità vincente come ha dichiarato lo stesso Scognamillo pochi giorni fa. Contro la Feralpisalò sarà una partita difficile, contro una squadra organizzata, e che il Catanzaro ha avuto modo di affrontare qualche mese fa nell’incontro di Supercoppa, riuscendo ad imporsi tra le mura amiche. Nonostante i precedenti, dei quali qualcuno amaro per i giallorossi, contro i lombardi si preannuncia una sfida combattuta, tra due matricole che in questo momento viaggiano in una direzione completamente opposta.
Foto: Feralpisalò