Il derby tra Catanzaro e Cosenza non è solo una partita di calcio: è un evento che unisce tradizione, passione e, soprattutto sfottò ed ironia.
I tifosi giallorossi lo sanno bene e, ancora una volta, hanno dato il meglio di sé nel preparare una serie di sfottò memorabili, dimostrando che il vero spirito di una stracittadina deve essere all’insegna del divertimento e non della violenza. Tra le trovate più geniali, spicca quella delle polpette col nome dei calciatori del Catanzaro, una trovata culinaria e al tempo stesso provocatoria: i sostenitori delle Aquile hanno ironicamente suggerito che i rivali cosentini avrebbero avuto indigestioni metaforiche durante il match. Un modo scherzoso per ribadire la superiorità in campo senza mai trascendere nei toni. Non poteva mancare un omaggio alla storica figura di Padre Fedele, il frate-tifoso simbolo del Cosenza Calcio. Stavolta, il religioso è stato raffigurato con un accento marcatamente cosentino mentre, con aria solenne, invitava “fratelli e sorelle” a dare l’ultimo saluto alla squadra rossoblù.
A corredo della scena, veri e propri manifesti mortuari con riferimenti goliardici alla crisi del Cosenza, un’idea che ha strappato più di un sorriso. Altro colpo di genio è stato lo striscione con il presidente del Cosenza, Eugenio Guarascio, alla guida, accompagnato dalla scritta: “Con me alla guida siete in una botte di ferro“. Un chiaro riferimento alla gestione societaria del patron, spesso bersaglio delle critiche della tifoseria cosentina. Ironia tagliente, ma sempre nei limiti della sportività. Infine, lo striscione che ha fatto esplodere lo stadio in una risata collettiva: “Ma aru funerala si puannu far ri Tik Tok?“.
Un’esilarante presa in giro dei tempi moderni e delle tendenze social, applicata con sagacia all’ipotetico funerale sportivo del Cosenza. Questi episodi dimostrano ancora una volta che il calcio, soprattutto nei derby, deve essere un momento di aggregazione e divertimento, senza mai sfociare in episodi di violenza. Il vero spettacolo è sugli spalti, dove la creatività dei tifosi regala momenti indimenticabili. E se il Catanzaro ha vinto il derby sul campo, sugli spalti la vittoria è stata della goliardia e dello sfottò ben fatto, quello che fa sorridere e non ferisce. Così si vive il calcio, così si onora la passione.










