Nonostante il pareggio ottenuto a Genova contro la Sampdoria, il tecnico dello Spezia, Luca D’Angelo, mantiene un atteggiamento ottimista. Commentando l’incontro, ha sottolineato come la sua squadra abbia giocato con il giusto spirito e che, nonostante la perdita di due punti cruciali rispetto a Sassuolo e Pisa, siano stati i suoi ragazzi a dare l’impressione di essere più pericolosi in campo. Questo dato positivo lascia intendere che l’approccio mentale della squadra sia decisamente in crescita.
Guardando avanti alla trasferta di Catanzaro, D’Angelo ha affermato con fermezza: “Dobbiamo avere questa mentalità anche a Catanzaro per portare a casa la vittoria”. Questa dichiarazione evidenzia l’importanza dell’atteggiamento propositivo nella preparazione delle partite, fondamentale per ottenere risultati positivi.
In vista del match in Calabria, D’Angelo può contare su una rosa quasi completamente recuperata. Infatti, ha comunicato buone notizie riguardo al centrocampista Cassata, che è tornato in forma, e ha elogiato le prestazioni di diversi giocatori, come Degli Innocenti e Bandinelli. La possibilità di effettuare cinque sostituzioni è un ulteriore vantaggio strategico da utilizzare in corso d’opera. L’allenatore ha inoltre accennato alla situazione di Kouda, per il quale si prenderà una decisione la prossima settimana, mentre Soleri è pienamente reintegrato nel gruppo.
“Il Catanzaro sta attraversando uno splendido momento di forma – aggiunge D’angelo – essendo in striscia positiva da undici partite e avendo raggiunto la zona playoff dopo il cambio di allenatore. Ha una rosa di calciatori forti, dobbiamo fare in modo di non consentire il possesso palla. Saranno galvanizzati anche dai recenti risultati e intenzionati a sfruttare il fattore campo”.
Un occhio di riguardo, naturalmente, va a Pietro Iemmello, considerato il pericolo numero uno per la difesa spezzina. D’Angelo ha spiegato che non verrà attuata una marcatura particolare nei suoi confronti, non per mancanza di rispetto, ma per rispettare il proprio modo di giocare. La responsabilità di fermarlo ricadrà su chi si troverà nella sua zona, e sarà fondamentale non perdere di vista la sua capacità di creare opportunità.
Infine, la gestione dell’attacco prevede diverse opzioni. D’Angelo ha parlato dei vari attaccanti a disposizione, tra cui Pio Esposito, il quale potrebbe partire titolare o subentrare a gara in corso. Ha sottolineato che i gol non rappresentano l’unico parametro per valutare il rendimento degli attaccanti, poiché il loro lavoro per la squadra è ugualmente importante. Pio e Colak vengono considerati finalizzatori, mentre gli altri attaccanti contribuiscono maggiormente alla costruzione del gioco.