Questo derby, l’attesissimo derby di Calabria tra Catanzaro e Cosenza ha qualcosa di diverso dagli altri anni, ha un ingrediente che ne rafforza il sapore e lo rende unico. Quell’ingrediente è Fabio Caserta, il tecnico giallorosso che la scorsa stagione sedeva sulla panchina del Cosenza.
Quell’ingrediente che lo rende unico è nello stato emotivo dello stesso tecnico, che non nasconde quanto questo derby lo sente suo più di quanto sentisse quelli disputati alla guida del Cosenza nella scorsa stagione e persi entrambi.
“Ci tengo tanto, non voglio fare paragoni – commenta il tecnico – un derby è sempre un evento a sé che sfugge ad ogni pronostico, già questo è sufficiente a rendere l’attesa elettrizzante, ma questa volta lo sento con un sapore particolare… lo sento mio”.
Tutto pronto quindi, rifinitura completa davanti a 2000 tifosi che segna il passo ad una settimana carica di attese. “È stata una settimana intensa, abbiamo messo da parte la sconfitta di Cremona, lì avevamo ben poco da commentare ed analizzare per il modo in cui abbiamo perso la gara. Ci siamo focalizzati esclusivamente su questa partita di cui tutti ne sappiamo l’importanza e quanto la stessa sia ancora più significativa per il percorso in campionato con due squadre che puntano ad obiettivi diversi. Ho visto carichi anche i ragazzi, voglio e vogliamo tutti i tre punti”.
Sarà un Cosenza diverso quello targato Belmonte-Tortelli rispetto a quello affrontato sotto la conduzione di Alvini, che avversario si aspetta: “Certo qualcosa hanno cambiato, rispetto a prima, almeno in queste due gare, hanno preferito essere attendisti. Non so se questo sarà il loro atteggiamento anche al “Ceravolo”, l’importante è come l’abbiamo preparata noi, e credo che lo abbiamo fatto nel migliore dei modi concludendo la settimana con questo immenso bagno di folla”.
Dando uno sguardo all’infermeria il Catanzaro ci arriva con qualche problema: “Non ci sarà D’Alessandro, così come mancheranno Pagano e La Mantia, valuteremo nelle prossime ore le condizioni di Compagnon mentre per Bonini non ci sono problemi”.