Conferenza stampa molto veloce di Fabio Caserta, il motivo è logistico, incombe il volo che porterà il Catanzaro in Liguria dove sarà atteso dal big match contro lo Spezia.
“Salvezza? Siamo a buon punto, ma manca ancora la matematica; quindi, restiamo concentrati su quello che è il nostro obiettivo principale” ribatte così Fabio Caserta quando gli si fa notare che ora il Catanzaro potrebbe cominciare a divertirsi senza quella pressione vissuta fino a dicembre. Ed ancora, il tecnico catanzarese aggiunge: “Dobbiamo continuare a restare umili, pensando di fare punti giornata dopo giornata”.
E i prossimi punti il Catanzaro dovrà andare a prendersi sul campo dello Spezia, squadra che punta senza mezzi termini a centrare la promozione diretta: “E’ una gara difficile, hanno qualità sia individualmente che come collettivo, noi come sempre ci concentriamo su quello che noi sappiamo fare”.
Fabio Caserta non lo fa quasi mai, ma questa volta spende parole di elogio per un avversario, Lapadula: “Lo Spezia nell’ultima sessione di calciomercato di è ulteriormente rinforzato, tra cui l’innesto di Lapadula. In passato ho avuto il piacere di allenarlo, so quanto vale e quanto può dare sia sotto il profilo tecnico che come uomo. È un professionista eccezionale”.
Spezia-Catanzaro avrà gli occhi addosso di tutti gli addetti ai lavori, soprattutto di quelle squadre che ambiscono ad entrare nella griglia dei playoff, il motivo sta nella regola dei ”14 punti”, spiegamelo meglio. Se lo Spezia, attualmente terzo in classifica a fine campionato racimola un vantaggio di 15 punti sulla quarta classificata (attualmente sono 9 sulla Cremonese) non si disputeranno i playoff, la terza avrebbe l’accesso diretto alla promozione in Serie A insieme alla prima e seconda classificata. Tirando le somme bisogna contenere lo svantaggio nei 14 punti massimo per salvare i playoff.
Un tema che il tecnico del Catanzaro affronta in maniera molto rilassata: “Fa piacere essere sotto i riflettori, ma credo che ancora sia troppo presto per fare calcoli del genere, il campionato è ancora lungo. Ora come ora penso solo a cosa potrà fare domani il mio Catanzaro”.
Sul tema degli infortuni il tecnico recupera Antonini, ma perde Pontisso per squalifica e D’Alessandro e Compagnon ancora fermi ai box per infortunio: “Il recupero di Antonini fortunatamente ci mette nelle condizioni di avere abbondanza in difesa, sulle altre assenze per quando possa essere dispiaciuto, devo comunque considerare che ho a disposizione una rosa molto ampia che mi metterà nelle condizioni di fare le scelte migliori”.