Sono ore di apprensione a Torre del Greco, la Turris rischia la radiazione dal campionato di Serie C e di conseguenza sarà cancellata anche la Primavera 3 dal girone B. Questo riguarda anche il settore giovanile del Catanzaro con la Primavera 3 giallorossa che rischia di compromettere un campionato strepitoso.
Come abbiamo riportato ieri sera (LEGGI QUI), è stato escluso il Taranto dal campionato Primavera 3 (ma non la squadra dalla Serie C), questo perché i calciatori della prima squadra si sono dimessi lasciando spazio a quelli della Primavera 3.
Ora il rischio della radiazione della Turris è dietro l’angolo, dirigenti irrintracciabili da ieri mattina, calciatori in sciopero e ancora in attesa dell’accredito degli stipendi di settembre e ottobre 2024, che la proprietà ha confermato di aver disposto, prima di sparire nel nulla.
I bonifici non sono ancora arrivati e ciò potrebbe confermare che l’invio non è mai partito o è partito in ritardo, oltre il termine stabilito dalla deadline (la mezzanotte di lunedì). La Turris, dunque, si avvicina a passo svelto verso l’esclusione dal campionato.
La cancellazione della Turris dalla Primavera 3 penalizza ancora una volta fortemente il Catanzaro di mister Costantino, questo perché come già accaduto ieri con il Taranto, tutte le gare disputate dalla società campana vengono considerate nulle, il Catanzaro di Costantino perderebbe quindi altri 6 punti (avendo già incontrato 2 volte la Turris e conquistando due vittorie), mentre perderebbero tre punti a testa: Potenza, Gubbio e Catania.
A conti fatti, la classifica delle prime posizioni verrebbe completamente stravolta e quello che per il Catanzaro appariva con un campionato ad un passo dall’essere vinto (erano ben 7 i punti di vantaggio sulle seconde) ora torna tutto in discussione con la classifica che cambierebbe come segue:
Catanzaro 29 punti (erano 41)
Potenza 28 punti (erano 34)
Gubbio 26 punti (erano 34)
Catania 25 punti (erano 32)
