Antonio Raione, attualmente preparatore della squadra Primavera 3 del Catanzaro, ha recentemente ricevuto l’importante incarico di Coordinatore per la Calabria dal Vice Presidente Nazionale dell’AIAC (Associazione Italiana Allenatori Calcio), Prof. Francesco Perondi. Questo nuovo ruolo, che lo vedrà operare sarà focalizzato sulla componente dei preparatori atletici.
Raione vanta una lunga esperienza come preparatore atletico in diverse società di calcio professionistico, il preparatore catanzarese negli anni passata è stato uno dei più fedeli allenatori Alberto Malesani. Lo ha voluto con lui, dai tempi di Bologna, per poi proseguire con Genoa, Palermo e Sassuolo.
L’incarico di Raione riveste un significato particolare per la formazione e lo sviluppo professionale degli allenatori della regione, estendendosi a tutte le province calabresi. Il suo compito sarà quello di promuovere e coordinare attività formative che mirino a migliorare le competenze tecniche e atletiche degli allenatori locali.
Nel corso della sua attività, il coordinatore ha già avviato una serie di incontri presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro e il Centro Tecnico Federale LND, destinati a garantire una formazione di alto livello. Questi eventi formativi sono stati accolti con grande interesse e partecipazione da parte degli allenatori calabresi, sottolineando la volontà di tutti di investire nella crescita professionale e sportiva della regione.
Inoltre, si prevede un ulteriore sviluppo di questo progetto, con incontri pianificati in tutte le province della Calabria. Queste sessioni di formazione non solo permetteranno di aggiornare le conoscenze dei preparatori atletici, ma anche di creare una rete di collaborazione tra i vari professionisti del settore, favorendo uno scambio di idee e pratiche innovative.
La nomina di Antonio Raione a coordinatore rappresenta quindi un’opportunità senza precedenti per il calcio calabrese, contribuendo a elevare gli standard qualitativi della preparazione atletica e della formazione degli allenatori nella regione. La sua esperienza e dedizione saranno fondamentali per affrontare le sfide del futuro e per sostenere il movimento calcistico calabrese in una prospettiva di crescita e sviluppo continuo.