Pigliacelli 8 – Incolpevole sulla rete subita al minuto 8, si erge nel prosieguo a strepitoso protagonista del match, opponendosi a vari tentativi, anche da distanza ravvicinata, dei calciatori di casa.
Scognamillo 6 – Sfortunato nella deviazione che regala il pareggio al Südtirol, offre in seguito una prova difensiva di discreto livello, con rare concessioni agli attaccanti che si affacciano dalle sue parti.
Antonini 6,5 – Prestazione robusta, in particolare nei momenti in cui i compagni di squadra mostrano un po’ di sofferenza.
Bonini 7,5 – Una bella rete in avvio, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, e poi una prova quasi perfetta a protezione delle zone di competenza. Gara gagliarda, da autentico soldato.
Šitum 6 – Poco arrembante, opera tuttavia bene in sede di copertura, mantenendo sempre correttamente le distanze con i colleghi del pacchetto arretrato.
Pagano 5 – Prova a combinare qualcosina quando il pallone è in possesso del Catanzaro, senza però offrire nulla di eccelso. Pressoché assente, invece, in fase di non possesso. Non sembra calciatore adatto a ricoprire il ruolo di mezzala.
Pompetti 5,5 – Si assume poche responsabilità nella costruzione della manovra dal basso, raramente offrendosi come soluzione per i compagni. Diligente, ma non sempre agonisticamente cattivo in interdizione.
Pontisso 6 – Fa avvertire la sua presenza sul terreno di gioco lavorando tanto in fase di non possesso, allo scopo di tappare le falle che, nel primo tempo, si aprono in mediana. Meno brillante nella fase opposta, di là del corner, nei primissimi minuti, dal quale nasce il temporaneo vantaggio.
Brignola 6 – Trotta con buona continuità prima a sinistra poi a destra, provando sempre a dare il suo contributo, ma talvolta trovandosi a disagio nel contenimento. Decisamente da apprezzare il movimento e la conclusione nella situazione, sul finire del primo tempo, in cui sfiora il goal.
Iemmello 4 – Latitante per tutto il primo tempo, calcia alle stelle, nel recupero della stessa frazione, il penalty del possibile 1-2. Forse perché condizionato dall’episodio, mai lo si nota nella ripresa, fatto salvo qualche tentativo di abbassarsi per ricevere la sfera e collaborare alla prima costruzione.
Pittarello 5,5 – Gara generosa, ma nel complesso piuttosto inconsistente, e di fatto riconducibile ai tanti errori nella gestione del pallone.
Coulibaly (dal 56’) 6 – Sostituisce Pagano, e sia pure senza strafare, fa comunque percepire il suo impatto sulla partita, contribuendo ad aumentare il livello del centrocampo sul piano fisico.
D’Alessandro (dal 56’) 5,5 – Sul terreno di gioco al posto di Brignola, si produce in alcune interessanti iniziative, in cui manifesta estro e rapidità. Sulla valutazione, però, pesa il grave errore commesso a pochi secondi dal triplice fischio a minima distanza dal portiere avversario, con sfera calciata alta sulla traversa.
Compagnon (dal 77’) 5,5 – Rileva Pontisso quando il Mister decide di trasformare il modulo in 4-4-2. Il ragazzo, non in perfette condizioni fisiche, appare sulle prime poco intraprendente, quasi timoroso. Si sveglia dopo diversi minuti, ma senza incidere più di tanto. Durante il recupero, è anche costretto a domandare la sostituzione.
Seck (dal 90 + 4’) S.V. – Avvicenda Compagnon, vittima di infortunio (o risentimento febbrile), per gli ultimi due minuti di partita. Non è giudicabile.
Fabio Caserta 6 – Certamente valido ed appropriato l’approccio alla gara, così come la lettura e la gestione della medesima. Squadra, però, a tratti eccessivamente in sofferenza al cospetto di avversario, obiettivamente, non proprio trascendentale.