Tra i protagonisti del Catanzaro targato Fabio Caserta c’è Marco Pompetti. Il centrocampista abruzzese prelevato dal club giallorosso per mezzo milione di euro, ha trovato la sua stabilità sui tre colli . A suon di gol e di prestazione importanti, il calciatore abruzzese è diventato uno dei perni imprescindibili dello scacchiere giallorosso attirando le attenzioni di numerosi club di Serie A ma il club del presidente Noto con il rinnovo del contratto in scadenza a giugno 2027 ha bloccato sul nascere ogni possibilità di partenza verso altri lidi del calciatore ex Pescara.
Sui risultati personali e di squadra: ” Abbiamo finito bene l’anno, vogliamo dare continuità ai risultati. Sono molto dei risultati personali e di squadra, sono in fiducia e spero di aiutare sempre la squadra. Sono migliorato come giocatore, devo crescere nella fase della scelta della giocata ed essere meno istintivo”
Sul rinnovo del contratto fino al 30 giugno 2027: “ Siamo riusciti a trovare l’accordo, sono molto felice perchè volevo fortemente rimanere a Catanzaro. L’interessamente di altre squadre fa sempre piacere però volevo rimanere, perchè penso che possiamo fare un ottimo campionato togliendoci delle belle soddisfazioni. Ringrazio il presidente Noto, il direttore sportivo Polito, mister Caserta e tutti i compagni per la fiducia che mi hanno trasmesso una grande fiducia”
Sul Südtirol prossimo avversario delle aquile : ” Il Sudtirol è una squadra difficile da affrontare, ci daranno filo da torcere ma noi ci stiamo preparando al massimo per fare quello che sappiamo per vincere la partita”
Sul ruolo in campo: ” Mi piace giocare in tutte le posizioni del centrocampo, riuscire ad essere ogni settimana nell’undici titolare è una grande soddisfazione perchè in questo gruppo ci sono tanti calciatori forti”
Sul gol più bello: ” Il gol più bello e più importante contro il Palermo perchè ha permesso alla squadra di portare a casa i tre punti”
Il centrocampista abruzzese grande ex del match contro il Sudtirol ha analizzato la sua avventura in biancorosso condita da 17 presenze nella stagione 2022/2023: ” Non è stata una tappa fortunatissima della carriera però mi ha permesso di crescere e di conoscere persone che mi hanno migliorato sia come uomo e sia come calciatore, non porto rancore“