Lungo colloquio tra il portiere Andrea Dini e il direttore sportivo Ciro Polito, rientrato a Catanzaro nella mattinata dopo le vacanze natalizie. Al centro della discussione vi era la richiesta presentata all’entourage del calciatore in merito all’interesse manifestato dal Catania (e non sembra essere l’unico) che, dopo aver ricevuto un rifiuto dall’Avellino per l’acquisizione di Iannarilli, ha spostato la propria attenzione sull’estremo difensore giallorosso. Dini era approdato a Catanzaro durante la scorsa sessione estiva di calciomercato, a seguito di uno scambio di portieri con il Crotone, dove si è accasato Andrea Sala.
Sebbene il Catanzaro non abbia intenzione di mettere Dini sul mercato, la situazione deve tener conto anche della volontà dell’estremo difensore che finora non ha avuto modo di dimostrare il proprio valore in campionato, complice la buona stagione di Pigliacelli. È evidente che qualsiasi operazione di cessione non potrà essere conclusa in tempi brevi, poiché la società dovrà contemporaneamente cercare un sostituto con una certa esperienza, considerando che nella rosa attuale è presente solo il giovanissimo Borrelli.
In vista della trasferta di Bolzano contro il Südtirol, il Catanzaro affronta anche un’importante questione legata agli infortuni. Se da un lato si registra il ritorno dell’esterno D’Alessandro, dall’altro i problemi maggiori si concentrano a centrocampo. Infatti, oltre alla squalifica di Petriccione, ci sono da valutare le condizioni di Pompetti, il quale ha subito un riacutizzarsi di un vecchio infortunio nelle ultime 24 ore. Inoltre, è necessario monitorare le situazioni di Koutsoupias e Coulibaly, entrambi coinvolti in un programma di lavoro differenziato. E con ogni probabilità non sarà del match neanche Nicolò Buso infortunatosi nella trasferta di Cosenza. L’attaccante in serata rientrerà a Catanzaro per sottoporsi domani mattina ad un esame strumentale per valutarne le condizioni.
Queste circostanze impongono al tecnico e allo staff di pianificare attentamente le prossime mosse, al fine di garantire una squadra competitiva e pronta ad affrontare la sfida al “Druso” di Bolzano.