Mastica amaro il Catanzaro, soprattutto per come è maturato il pareggio del Cosenza, in una gara che le Aquile avevano in pugno e potevano addirittura arrotondare il vantaggio nei minuti di recupero. Ed invece i quei minuti di recupero è successo di tutto, il Catanzaro sbaglia clamorosamente in due occasioni il raddoppio ma soprattutto con altrettanta leggerezza sbaglia la gestione della gara, dando la possibilità al Cosenza di riacciuffare un pareggio che ha del miracolo.
In sala stampa l’intervento di Caserta: “Un derby pur valendo tre punti come tutte le altre partite, ha una dimensione psicologica ed emotiva che lo distingue nettamente. Abbiamo iniziato con slancio, l’espulsione di Caporale ha modificato l’assetto tattico del Cosenza che si è chiuso lasciandoci poco spazio alla manovra. Quando siamo riusciti a trovare il vantaggio credevamo di avere la partita in pugno, li abbiamo commesso diversi errori. Troppa foga, e siamo mancati di lucidità nel trovare il raddoppio. La squadra dovrà riflettere su queste dinamiche per migliorare nella gestione delle gare, soprattutto in situazioni in cui il vantaggio è consolidato, affinché si possano evitare simili inconvenienti che potrebbero compromettere risultati già conquistati”.