Sono trascorsi poco più di trent’anni dalla tragicità della scomparsa di Massimo Capraro, avvenuta nella notte tra il 4 e il 5 luglio 1994. Un incidente stradale, la cui dinamica rimane avvolta nel mistero, lo ha strappato alla vita lungo il raccordo autostradale che connette l’A3 alla “strada dei due mari“.
Massimo, al momento della sua prematura dipartita, aveva solamente 27 anni e rappresentava la quintessenza di una gioventù piena di sogni e ambizioni. Il suo cuore grande e la sua natura nobile e sincera erano accompagnati da un sorriso capace di sdrammatizzare ogni situazione, regalando serenità a chi lo circondava.
Cresciuto a Catanzaro, Massimo non era solo un giovane uomo con il desiderio di realizzare una vita serena; era un Ultras a tutti gli effetti. La sua passione per il calcio si manifestò vividamente durante gli anni d’oro della Serie A, durante i quali divenne uno dei fondatori e un’anima carismatica del principale gruppo organizzato della storica Curva Ovest. Caratterizzato da una personalità mite ma fermamente leale, Massimo è sempre rimasto nel cuore di tanti, rappresentando un simbolo di appartenenza e dedizione.
Dal 1994, la “Curva Ovest”, che oggi porta il suo nome, ha perpetuato la sua memoria attraverso una coreografia annuale in occasione dell’ultima partita casalinga al “Ceravolo” che si disputa nel mese di dicembre. Il primo tributo risale al 18 dicembre 1994, in occasione del match tra Catanzaro e Sangiuseppese. Questo gesto commemorativo si ripeterà domenica prossima, durante la partita tra Catanzaro – Spezia, un evento che gli ultras hanno voluto celebrare con grande solennità.
In questa occasione, la curva chiede a tutti i tifosi della Curva la massima collaborazione per la celebrazione attraverso una coreografia che come ogni anno emoziona. L’invito a partecipare è esteso a chiunque desideri rendere onore a un ragazzo che ha dato tanto alla comunità sportiva e umana. La sua memoria continua a ispirare generazioni di tifosi, mantenendo vivo il legame tra passato e presente, tra sogni e realtà.
Massimo Capraro rimarrà per sempre nei cuori di coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di condividere con lui la passione per il calcio e per la vita.
Di seguito le linee guida emanate dagli ultras.