Undici risultati utili consecutivi che racchiudo un crescendo di prestazioni e finalmente anche di vittorie, visto che il Catanzaro ne ha timbrate due consecutive, quella interna con il Brescia e quella a Palermo, la prima in trasferta. E come si sa le vittorie fanno bene al morale, non solo all’ambiente ma anche i ragazzi del tecnico Fabio Caserta commentano trascinando all’entusiasmo. E’ il caso del centrocampista Jacopo Petriccione che attraverso il suo canale ufficiale Instagram ha postato: “Possiamo giocarcela con tutti”, un commento che fa piacere allo stesso trainer giallorosso che invita però a non fare il passo più lungo della gamba: “Sicuramente possiamo giocarcela con tutti, siamo una squadra a cui piace giocare al calcio, soprattutto se incontriamo squadre come noi che hanno la stessa filosofia di giocare al calcio”.
E domani al “Ceravolo” arriva lo Spezia, terza forza del campionato: “Squadra forte, che merita il posto che occupa, forte nell’individualità e nel gioco di squadra. Noi non dobbiamo commettere l’errore di farci prendere dall’entusiasmo, dobbiamo continuare con umiltà abbiamo rispetto di tutti ma timore di nessuno, non sarà un esame di maturità per noi. Il campionato è ancora troppo lungo e non dobbiamo perdere di vista l’obiettivo della salvezza, se proseguiamo così più in avanti possiamo ambire a spostare gli obiettivi”.
Insomma, ci va cauto mister Caserta ed in questa fase forse non ha tutti i torti in vista di tre incontri ravvicinati: Spezia in casa poi il derby a Cosenza ed infine la Salernitana al “Ceravolo”, terrà conto di queste tre partite nel giro di 8 giorni? “No, io penso ad una partita per volta, non mi piace fare il passo più lungo della gamba, ora siamo concentrati sullo Spezia che come dicevo prima è un avversario troppo forte e che si sta giocando la promozione diretta. Spostare il pensiero più in là sarebbe un errore che non ci possiamo permettere”.
Catanzaro che può comunque sorridere perché dall’infermeria ha quasi completato il recupero di elementi importanti, restano fermi ai box Coulibaly e D’Alessandro, ai quali potrebbe riaggregarsi anche La Mantia che pur recuperando non sembra avere nelle gambe i minuti necessari. “Ho l’imbarazzo della scelta in difesa e questo non mi crea difficoltà, anzi posso contare su un gruppo forte e tutti desiderosi di dare il loro prezioso contributo. In avanti non so se riusciremo ad avere La Mantia, ma abbiamo comunque un Pittarello che pur in crescendo non ha ancora dimostrato tutto il suo valore, e su di lui sono pronto a scommettere che sarà per noi una risorsa importante quando sarà chiamato in causa”.