Arriva la prima vittoria stagionale fuori casa ed arriva sul difficile campo del Palermo in uno scontro diretto, come lo aveva definito lo stesso tecnico palermitano Federico Dionisi. Finisce con il pubblico di fede palermitana che sommerge di fischi la propria squadra mentre i 700 tifosi del Catanzaro presenti al “Barbera” fanno festa,
È anche la seconda vittoria consecutiva per la squadra di Fabio Caserta, non era mai accaduto in questo campionato, una vittoria che ha il sapore di una favola perché il Catanzaro entra nella griglia dei playoff.
Il pre-Match
In palio punti importanti al “Barbera” dove si affrontano Palermo-Catanzaro gara valevole per la 17ª Giornata del campionato di Serie B. Palermo in ottava posizione con 21 punti occupa l’ultimo posto disponibile nella griglia dei playofff il Catanzaro lo tallona in nona posizione distaccato di una sola lunghezza. Morale opposto nei due schieramenti, i siciliani sono reduci dalla sconfitta di Carrara, calabresi che invece arrivano all’appuntamento con il morale alto dopo il successo casalingo contro il Brescia.
Ma oggi è un’altra partita che i due tecnici affrontano con diversi calciatori indisponili. Alessio Dionisi nel suo Palermo deve rinunciare a Diakitè, Blin, Gomis. Pierozzi, Saric e Di Bartolo. Il Catanzaro di Fabio Caserta perde Brighenti per squalifica e nell’infermeria ci sono Coulibaly, D’Alessandro e La Mantia. Ma ci sono anche dei rientri importanti: Pompetti che ha scontato un turno di squalifica ed i rientri dopo due mesi di Antonini e Situm, due elementi di grande spessore che partono dalla panchina.
Il Match
Nel Palermo non trovano riscontro le voci della vigilia che volevamo Brunori in campo nell’undici titolare in tandem con Insigne, nel 4-2-3-1 scelto da Dionisi le scelte sono ricadute su Henry e Le Douaro conDi Francesco e Di Mariano sulle corsie esterne e Ranocchia e Segre in mediana. La coppia offensiva tanto attesa formata da Brunori e Insigne parte dalla panchina.
Caserta propone sulla carta un Catanzaro il 3-5-2 con la linea difensiva composta da Bonini, Scognamillo e Cassandro, nel centrocampo a cinque gli esterni Ceresoli a sinistra e Compagnon a destra con Iemmello e Biasci tandem di attacco.
Primo tempo
Partiti, calcio d’inizio battuto dal Catanzaro. Ricordiamo che dirige l’incontro Ruben Alberto Arena che ha sostituito Federico Dionisi inizialmente designato alla direzione arbitrale.
Gol del Catanzaro!!! Inizio strepitoso della squadra di Fabio Caserta che ha assediato il Palermo nella propria area. Ha tutto inizio al minuto 2,24’ con Petriccione che pesca al vertice dell’area Iemmello uscita disperata di pugno di Desplanches che allontana la palla, ripresa da Compagnon tira e ribatte ancora l’estremo difensore palermitano, palla sui piedi Ceresoli altra deviazione dell’estremo difensore giallorosso, recupera Cassandro che la mette al centro per Biasci che la scaglia in rete. Palermo 0 – Catanzaro 1.
Al 9’ palla gol per il Palermo, cross di Ranocchia che pesca Henry in posizione favorevole colpisce di testa provvidenziale la deviazione di Bonini in angolo.
Al 12’ una violenta grandinata si abbatte sul “Barbera”, al momento l’arbitro Area fa proseguire il match.
Alza il ritmo il Palermo, mentre agli spalti il pubblico di casa protesta contro la dirigenza rosanero. Al 14’ di testa Segre manda alto sopra la traversa.
Al 18’ azione personale di Di Francesco che da posizione defilata sula corsia sinistra tira dal limite dell’area palla che perde fuori.
Al 19’ problema tecnico per l’arbitro Arena costretto a cambiare il dispositivo radio che funge da comunicazione con i suoi collaborato. Si riprende dopo quasi tre minuti di interruzione.
Al 25’ dagli sviluppi di un calcio d’angolo mischia in area catanzarese, palla sui piedi di Di Mariano che da dentro l’area spara alto.
Catanzaro che in questa fase della partita si affida alle ripartenze.
Al 30’ è il Catanzaro a sfiorare il raddoppio con un colpo di testa di Biasci che di testa intercetta un cross di Compagnon con la palla che sfiora l’incrocio dei pali.
Al 31’risposta immediata del Palermo, intervento strepitoso di Pigliacelli che si distende a deviare in angolo un colpo di testa di Le Douaron.
Pareggio del Palermo!!! Dagli sviluppi del corner battuto da Ranocchia arriva il pareggio dei padroni di casa, di testa Le Douaron allunga sul second palo dove sempre di testa tutto solo Nikolaou insacca. Palermo 1 – Catanzaro 1 al 32’.
Trovato il pareggio è calata la pressione del Palermo, ora il Catanzaro inizia a palleggiare con più tranquillità, anche se i ritmi della gara rimangono alti.
3’ minuti di recupero.
Squadre che arrivano stanche alla fine del primo tempo, si va negli spogliatoi sul risultato di 1-1 giusto anche per quello che abbiamo visto in campo.
Secondo tempo
Squadre in campo la ripresa, nessun cambiamento nei due schieramenti.
Secondo tempo che inizia sulla falsa riga dei primi quarantacinque minuti, ritmi alti e squadra che si affrontano a viso aperto, resta però imprecisione in entrambi i schieramenti, sulla finalizzazione negli ultimi 20 metri.
Al 50’ imbeccata di Ranocchia per di Di Francesco in profondità palla lunga con Pigliacelli che controlla l’uscita del pallone.
Al 52’ primo cambio del match, è del Catanzaro, dentro Antonini dopo quasi due mesi di assenza va a prendere il posto di Ceresoli.
Cambio che modifica qualcosa nelle file giallorosse, difesa tre più pura con Antonini, Bonini e Scognamillo, Compagnon sugli esterni di centrocampo si sposta da destra a sinistra, e Cassandro diventa il quinto a destra.
Occasione del Catanzaro sciupata in contropiede, nasce da un recupero palla su corner del Palermo con Biasci che servito in profondità scivola sulla palla, sfuma una grossa occasione al 59’.
Al 62’ Pigliacelli in tuffo neutralizza un colpo di testa di Le Douaron.
Al 63’ è ancora il Palermo a rendersi pericoloso con Ranocchia che riceve palla da DI Francesco e colpisce l’esterno della rete.
Iniziativa del Palermo che si è intensificata, il Catanzaro fa un po’ fatica ad organizzarsi e si affida molto alle ripartenze in questa fase della gara.
Al 68’ doppio cambio nelle file del Palermo, dentro Brunori e Insigne fuori Le Douaron e Henry fischiatissimi dal pubblico di fede rosanero. Palermo a trazione anteriore.
Al 72’ Brunori servito da Insigne impegna Pigliacelli che respinge in angolo.
Risposta del Catanzaro al 73’ con Iemmello, la prima del secondo tempo, da 30 metri calcia in porta con Despalnches che non ha difficoltà a controllare.
Al 75’ cambio nelle file del Catanzaro, problemi muscolari per Pontisso che viene sostituito da Koutsoupias, fuori anche Biasci e dentro Buso.
Al 77’ appoggio sbagliato di Bonini all’indietro, palla recuperata da Insigne che serve al centro per Di Francesco anticipato provvidenzialmente da Pigliacelli che respinge.
79’ Doppio cambio per il Palermo, fuori Nikolaou e Ranocchia sostituiti rispettivamente da Gomes e Baniya.
82’ Pompetti accende il Catanzaro!!! Gol del vantaggio del Catanzaro che arriva nel momento migliore del Palermo, Pompetti pescato in area da Compagnon la piazza sotto l’incrocio dei pali!!! Palermo 1 – Catanzaro 2.
88’ Doppio cambio nelle file del Catanzaro dopo due mesi torna in campo SItum che prende il posto di Compagnon mentre Pittarello va a sostituire il capitano Iemmello.
Cinque minuti di recupero, uno si è perso per prestare le cure a Situm colpito da un avversario.
Ultimo minuto di gioco con il Catanzaro che tiene palla nella tre quarti palermitana.
Finisce qui!!! Il Catanzaro raccoglie la prima vittoria stagionale in trasferta e con questa vittoria entra nella griglia del playoff.
Palermo (4-2-3-1): Desplanches, Hansen, Di Mariano, Segre, Ranocchia (79’ Gomes), Di Francesco, Nedelcearu, Henry (68’ Brunori), Le douaron (68’ Insigne), Ceccaroni, Nikolaou (79’ Baniya)
Allenatore: Alessio Dionisi
A disposizione: Nespola, Sirigu, Baniya, Gomes, Brunori, Insigne, Vasic, Appuah, Buttaro, Verre, Peda
Catanzaro (3-5-2): Pigliacelli, Bonini, Comapgnon (88’ Situm), Iemmello (88’ Pittarello), Petriccione, Scognamillo, Pontisso (75’ Koutsoupias), Pompetti, Ceresoli (52’ Antonini), Biasci(75’ Buso), Cassandro
Allenatore: Fabio Caserta
A dispozione: Dini, Borrelli, Piras, Turicchia, Antonini, Koutsoupias, Pagano, Seck, Buso, Pittarello, Situm
Arbitro: Ruben Alberto Arena di Torre del Greco
Assistenti: Fabrizio Lombardo di Cinesello Balsamo – Marco Belsanti di Bari
Quarto ufficiale: Mattia Nigro di Prato
Var: Nicolò Baroni di Firenze
Avar: Rodolfo Di Vuolo di Castellammare di Stabia
Ammoniti: 42’ Ranocchia (PA), 45+3 Ceresoli (CZ), 86’ Segre (PA), 90 + 6 Verre (PA)
Marcatori: 3’ Biasci (CZ), 32’ Nikolaou (PA), 82’ Pompetti (CZ)
A mio avviso, ottima la scelta di Caserta, di portare Pompetti sulla trequarti dando al Catanzaro una marcia in più a ridosso della zona gol e, il suo elevato tasso tecnico , risulta poi fondamentale anche nella fase difensiva quando si torna in possesso palla per poi ripartire in offensiva.