L’assist di Scognamillo per il colpo di testa vincente di Bonini, è stata una pennellata degna del migliore Vandeputte che a Catanzaro ha lasciato una impronta indelebile e a Cremona è finito in naftalina.
Il cross, il gol e quella corsa liberatoria sotto i distinti a sprigionare tutta la tensione accumulata in 11 pareggi ma soprattutto in quella gara stessa in cui qualche minuto prima l’annullamento della rete di Compagnon a 3 minuti dal termine aveva fatto temere al peggio.
“E stata una vittoria che aspettavamo da tanto” – commenta Scognamillo – “bella anche per come è arrivata, ci ha fatto esplodere di gioia, una gioia liberatoria perché l’abbiamo voluta ed inseguita ad ogni costo”.
Si riparte da qui, da quel colpo di testa vincente che questa volta nella rimonta è andato oltre alla solita pareggite: “Una vittoria che aspettavamo tutti, società, squadra e tifosi. Questa squadra non ha mai mollato in nessuna partita, oggi abbiamo raccolto quello che già meritavamo da diverse settimane”.
Ora testa al Palermo: “Assolutamente si, andiamo ad affrontare una squadra forte e ferita nell’orgoglio per l’ultima sconfitta, non sarà una partita facile, e dobbiamo mettere in atto quello che il mister ci va ripetendo da sempre, ovvero: concentrazione massima per tutta la gara”.
Reparto difensivo senza Brighenti fermato da squalifica, difesa da ridisegnare: “Se cambieremo assetto questo sta al mister deciderlo, noi abbiamo comunque gli uomini e mezzi per far fronte ad ogni esigenza”