E’ stato un finale ricco di emozioni, si va dalla rete di Compagnon all’87’ e poi annullata dopo un lungo ricorso al Var. Per arrivare al 98’ quando Federico Bonini di testa la scaraventa dentro e questa volta non c’è nessuno da poter impedire al “Ceravolo” di scatenare l’entusiasmo. In campo si abbracciano tutti i calciatori giallorossi sugli spalti fa festa il popolo giallorosso.
Il Catanzaro torna così al successo il terzo del campionato, lungamente inseguito e voluto che permette alla squadra di Caserta di fare un importante passo in avanti superando lo stesso Brescia.
Il pre-match
Catanzaro-Brescia si ritrovano al “Ceravolo” dopo il primo turno dei play off della scorsa stagione vinto dalle Aquile per 4-2 dopo i tempi supplementari. Un match di lunga tradizione e se si esclude la gara dei playoff il Catanzaro non batte il Brescia al “Ceravolo” da 50 anni.
Tra le due tifoserie esiste un gemellaggio che risale agli Anni Ottanta e prima del match si sono riunite sfilando in un corteo per le strade della città. A guastare un po’ la festa il maltempo con pioggia vento.
Il Catanzaro, come ha dichiarato il tecnico Fabio Caserta alla vigilia del match, ha assolutamente la necessità di una vittoria, in tutta la stagione ne ha conquistate soltanto 2 e ben 11 pareggi e 2 sconfitte. Battere il Brescia equivale a superarlo in classifica e piazzarsi in una posizione di tutto rispetto. La squadra del tecnico Caserta può contare sul fattore campo ma anche su una buona base tecnica reduce dal brillante pareggio di “Marassi” contro la Sampdoria. Di contro un Brescia il cui tecnico Rolando Maran può contare su una rosa al gran completo avendo svuotato l’infermeria al contrario del Catanzaro che ancora una volta non potrà contare su Antonini, Situm e La Mantia, mentre per squalifica è assente Marco Pompetti.
Il Match
Caserta opta per un 3-5-2 offensivo, Koutsoupias va a sostituire lo squalificato Pompetti a centrocampo, mentre sugli esterni si affida a D’Alessandro a sinistra e Compagnon a destra tandem d’attacco Biasci-Iemmello.
Maran risponde con un 4-3-2-1 buttando subito nella mischia i rientrati Verreth e Bisoli
Primo Tempo
Partiti, Catanzaro che gioca con un completo appositamente creato per questa gara in versione limitata firmato dall’artista catanzarese Massimo Sirelli. Le maglie saranno messe all’asta il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza all’Azienda Ospedaliero Universitaria “Renato Dulbecco”.
Occasionissima per il Catanzaro!!! Trema la traversa colpita al primo affondo al 5’ dal Catanzaro, dagli sviluppi di un calcio d’angolo Pontisso di testa mette la palla al centro con Koutsoupias che calcia al volo e la palla colpisce la traversa grazie ad una miracolosa e provvidenziale deviazione di Lazzerini che salva Brescia.
Al 9’ è ancora pericoloso il Catanzaro con una conclusione dalla lunga distanza di Iemmello, la palla colpisce la traversa esterna, il Catanzaro chiede l’angolo per una deviazione di Lazzerini ma l’arbitro Pirri fa riprendere con una rimessa dal fondo in favore del Brescia.
Scivolano via i primi quindici minuti di gara, a comandare il gioco è il Catanzaro.
Al 16’ si fa pericoloso il Brescia, dalla destra spiovente in area di Bisoli con Borrelli che colpisce di testa alzandola sulla travers lo stesso Bisoli si ripete due minuti più tardi ancora di testa manda alto.
Al 20’ Brescia in vantaggio. Le rondinelle sfruttano un contropiede colpendo la retroguardia giallorossa schierata troppo alta, Galazzi serve l’assist a Bjarnasson che batte Pigliacelli. Catanzaro 0 Brescia 1.
In cinque minuti il Brescia è riuscito a cambiare volto alla gara, e per l’ennesima volta in questo campionato il Catanzaro si ritrova a dover inseguire gli avversari.
Al 30’ è ancora il Brescia rendersi pericolo con un contropiede su palla strappata a Compagnon ci mette una pezza Brighenti deviando in angolo.
Capolavoro di Iemmello al 32’ supera due avversari entra in area e a giro cerca il secondo palo, palla che termina fuori.
Piove dall’inizio del match ma quando siamo giunti al 33’ aumenta di densità.
Pareggia il Catanzaro al 42!!! Cross dalla destra di D’Alessandro, Lezzerini va a vuoto con Biasci che da sottoporta anticipa Dickmann e la spedisce dentro per il pareggio giallorosso. Catanzaro 1 Brescia 1
Sul gol Caserta ha indovinato la mossa, ovvero quella di invertire gli esterni con D’Alessandro passato a destra e Compagnon a sinistra.
Ci prova ancora il Catanzaro al 45’, cross di Pontisso e Koutsoupias di testa manda fuori.
Dopo 3’ minuti di recupero si chiude il primo tempo con il Catanzaro che nel finale ha riacciuffato il risultato, si a va a riposo in parità 1-1.
Secondo Tempo
Squadre in campo con le formazioni iniziali.
Al 47’ scatenato Compagnon che dal versante sinistro supera due avversari entra in area e tira trovando la ribattuta della difesa bresciana.
Al 52’ ci prova il Brescia, Bjarnason assist per Galazzi pescato al centro dell’area tiro e parata di Pigliacelli.
Al 57’ è Compagnon ad impensierire Lazzerini con un tiro dalla distanza, l’estremo difensore bresciano blocca a terra.
Al 59’ primo cambio nelle file del Catanzaro, fuori Koutsoupias dentro Cassandro, cambierà qualcosa nello schieramento tattico con il Catanzaro che passa al 4-4-2 con il neoentrato schierato basso sulla corsia destra.
Al 64’ altro cambio per mister Caserta, esce D’Alesandro dentro Seck.
Contropiede da applausi al 65’ imbastito un contropiede di Compagnon che supera tre avversari serve Iemmello in quale poi sbagliai l passaggio di ritorno.
Cambio nelle file del Brescia al 66’ Bertagnoli in sostituzione di Bisoli.
Altro cambio, questa volta doppio, nelle file del Brescia quando siamo giunti al 67’, mister Maran tira fuori Bjarnasson e Dickmann e manda dentro rispettivamente Juric e Jallow
Al 69’ ci prova Sekc tira ma viene stoppato in angolo.
Al 70’ terzo cambio nelle file del Brescia con Moncini va a sostituire Borrelli.
Al 76’ conclusione al volo di Compagnon da posizione defilata dai 18 metri la palla si perde di poco sul fondo.
Secondo tempo povero di emozioni, complice anche l’abbondante pioggia che cade sul “Ceravolo”.
All’81’ doppio cambio per il Catanzaro con Pittarello che va a rilevare Biasci mentre Coulibaly prende il posto di Pontisso.
Esplode il “Ceravolo” al 87!!! Compagnon la mette dentro per il vantaggio giallorosso. Ma a gelare l’entusiasmo arriva il Var che dopo un lungo consulto non convalida la rete. Si riparte da ll’1-1.
Sei minuti di recupero.
Gol!!! Gol!!! Gol!! Questa volta non c’è nessuno ad impedire l’esplosione di gioia del Catanzaro, a scatenare l’entusiasmo il colpo di testa vincente di Federico Bonini che di testa insacca andando a raccogliere un cross di Scognamillo. Catanzaro 2 Brescia 1
Finisce qui, il Catanzaro raccoglie il terzo successo stagionale si porta a quota 20 e supera lo stesso Brescia in classifica.
Catanzaro (3-5-2): Pigliacelli, Bonini, Compagnon, Koutsoupias (59’ Cassandro), Iemmello, Petriccione, Scognamillo, Pontisso (81’ Coulibaly), Brighenti, Biasci(81’ Pittarello), D’Alessandro (64’ Seck)
Allenatore: Fabio Caserta
A disposizione: Dini, Borrelli, Piras, Turicchia, Pagano, Ceresoli, Seck, Buso, Coulibaly, Cassandro, Pitarello.
Brescia (4-3-1-2): Lezzerini, Verreth, Bjarnason (67’ Juric), Cistana, Corrado, Galazzi, Dickmann(67’ Jallow), Bisoli (66’ Bertagnoli), Adorni, Borrelli (71’ Moncini), Besaggio
Allenatore: Rolando Maran
A disposizione: Andrenacci, Paghera, Calavani, Juric, Bianchi, Moncini, Jallow, Nuamah, Bertagnoli, Olzer, Papetti, Muca
Arbitro: Mario Perri di Roma 1
Assistenti: Mattia Scarpa di Reggio Emilia – Thomas Miniutti di Maniago
Quarto ufficiale: Valerio Vogliacco di Bari
Var: Matteo Gualtieri di Asti
Avar: Luca Pairetto di Nichelino
Ammoniti: 30’ Verreth (BR) 49’ Bjarnason (BR), 56’ Dickmann (BR), 88’ Compagnon (CZ), 93’ Lezzerini (BR)
Marcatori: 20’ Bjarnason (BR), 42’ Biasci (CZ), 98’ Bonini(CZ)