Il Catanzaro insegue per l’ennesima volta e ci riesce, segno che la reazione c’è e dimostra una squadra viva, lo sottolinea anche il tecnico Caserta: “Questa è una nostra caratteristica, e non può che essere un bene, ma se da un lato riusciamo a rispondere bene nei momenti di difficoltà è anche vero che ci concediamo qualche sbavatura anche sul piano caratteriale, a volte ci mettiamo un po’ ad entrare nel vivo”
Ma in casa giallorossa tiene banco la mancanza della vittoria, solo due in campionato con altrettante sconfitte e ben 10 pareggi, e quando sembra che possa essere il momento buono il Catanzaro deserta l’appuntamento con la vittoria: “I primi ad essere dispiaciuti siamo noi, soprattutto la squadra che soffre in questo periodo la mancanza di vittoria, la soffre emotivamente perché come i tifosi sente l’esigenza di portare a casa una vittoria. Alla fine del match mi sono intrattenuto a lungo con i ragazzi dove abbiamo analizzato proprio questo aspetto, non dobbiamo commettere l’errore di demoralizzarci”.
Il tecnico ha avuto ragione anche sulla scelta di schierare Seck nell’undici titolare: “Conosco bene i miei ragazzi e so cosa possono darmi nelle partite, non tutte sono uguali ed a volte necessitiamo di variare tenendo conto anche di chi abbiamo di fronte. Sono contento sia per Seck che per Buso che hanno raccolto consensi, ma anche per Ceresoli che a mio avviso ha fatto molto bene sacrificandosi di più in fase di copertura”