Può essere l’anno buono per Pietro Iemmello di fregiarsi del titolo di capocannoniere della Serie B. I numeri sono dalla sua parte 5 reti in tredici gare di campionato, ma attenzione che le partite effettive giocate sono 11.
La concorrenza è agguerrita e di tutto rispetto, a guidare le fila Cristian Shpendi del Cesena con 8 centri di cui 5 su calcio di rigore, Francesco Pio esposito dello Spazia 6 reti e nessun rigore, affollata la terza posizione a quota cinque con Iemmello (1 rigore), Thorstvedt (1 rigore) e Lauriente (2 rigori) del Sassuolo, Adorante della Juve Stabia (1 rigore) e Tramoni del Pisa (nessun rigore).
In passato è riuscito soltanto a due calciatori dell’U.S. Catanzaro di tagliare il traguardo di capocannoniere del campionato cadetto: nella stagione 1965-66 con 18 reti fu Gianni Bui e con lo stesso numero di reti nella stagione 1977-78 toccò a Massimo Palanca.
Nella scorsa stagione Iemmello realizzò 15 reti in 35 gare piazzandosi in sesta posizione, il titolo se lo aggiudicò Joel Pohianpalo del Venezia con 22 reti in 33 gare, mentre lo stesso Iemmello nelle prime tredici giornate della scorsa stagione aveva realizzato soltanto 2 reti.