È un Moreno Longo con il muso lungo quello che si presenta in sala stampa o, meglio, non nasconde la propria delusione per una vittoria che ritiene di aver buttato via.
“Le occasioni le abbiamo avute per chiudere la partita, ci sono mancati precisione e cinismo. Noi abbiamo fatto più di un tiro, dovevamo essere più precisi e avere più qualità; il Catanzaro ha fatto la semifinale playoff, noi veniamo dalla finale playout. Un punto che lascia nuovamente l’amaro in bocca, pur in una serata in cui a livello tecnico abbiamo sbagliato sette-otto palloni che ci hanno fatto arrabbiare. Potevamo fare molto di più e sfruttare ancora di più gli spazi a disposizione”
Il tecnico barese ritorna anche sul valore della rosa attuale del Catanzaro: “Le assenze di Lella e Oliveri ci tolgono alternative per fare cambi di un certo tipo in mezzo al campo. Sapevamo benissimo di trovare una squadra di qualità, che al di là dell’allenatore ha fatto cose notevoli con questo organico; hanno perso Fulignati e Vandeputte, ma hanno fatto un mercato importante. Hanno dimostrato di essere vivi, possono ritagliarsi uno spazio importante in questo campionato”