Non è stata una partita di quelle destinate ad essere ricordate, scarsa di emozioni anche se le occasioni migliori sono capitate sui piedi del Catanzaro nel finale del primo tempo con Compagnon e nel finale di gara con Situm. I padroni di casa hanno fatto valere una maggiore freschezza atletica ed esplosività fisica che per lunghi tratti ha messo in difficoltà il Catanzaro che dal canto suo è mancato in una manovra collettiva offensiva malgrado mister Caserta ha optato per l’inedito 4-2-3-1 facendo esordire nell’undici iniziale sia Buso (prova molto opaca che Compagnon.
Fabio Caserta non lo ha mai nascosto e lo aveva evidenziato anche nella conferenza stampa pre-match: “In questi giorni abbiamo lavorato su quello che è il progetto tecnico/tattico programmato sin dal ritiro”. Tradotto il 4-2-3-1 ed è così che oggi schiera il suo Catanzaro al “Tombolato” di Cittadella con l’undici iniziale composto da: Pigliacelli tra i pali, difesa a quattro con Situm a destra e Bonini a sinistra e la coppia centrale formata da Brighenti e Antonini, centrocampo a due con Petriccione e Pompetti, terminale offensivo Biasci supportato alle spalle da Buso a sinistra, Iemmello centrale e Compagnon a destra. Novità nella novità da segnalare l’esordio stagionale di Buso e Compagnon.
Nelle file del Catanzaro indisponibili Pontisso, Volpe e Brignola
Cittadella che recupera Cecchetto ma dovrà fare a meno di ben 4 elementi Gorini perde per almeno due settimane il nuovo acquisto Voltan, per una lesione muscolare di primo grado. Out anche Kastrati, Negro Tronchin.
Novità anche nell’assetto granata rispetto al match precedente, in difesa Carissoni e Masciangelo partono nell’undici titolare.
Oggi è la centesima presenza di Pietro Iemmello con la maglia del Catanzaro. Presenti circa 1000 sostenitori giallorossi.
La cronaca del match
Inizio aggressivo dei padroni di casa che nel giro due minuti conquistano un calcio d’angolo ed una punizione che dagli sviluppi porta al tiro dalla lunga distanza con Masciangelo con la palla che alza di poco sulla traversa. Prima ancora ci aveva provato Ravasio dal limite dell’area con un tiro centrale bloccato da Pigliacelli.
La risposta del Catanzaro arriva al quarto minuto con Compagnon su cui Maniero respinge di pugni.
Primi quindici minuti con predominio territoriale dei padroni di casa, il Catanzaro fatica un po’ a prendere le misure a un Cittadella partito davvero bene.
Al 16’ protesta il Catanzaro per una trattenuta su Iemmello, il capitano si ferma ma l’arbitro Feliciani non interviene ne approfitta Ravasio che si impossessa della sfera e tira dal limite impegnando Pigliacelli che si deve distendere a terra per bloccare la sfera.
Al 21’ pericoloso il Cittadella dagli sviluppi di un calcio d’angolo svetta di testa Amatucci provvidenziale l’intervento di Pigliacelli che si rifugia in calcio d’angolo.
Catanzaro che fatica da vero a trovare le misure dell’avversario proponendosi a sua volta.
Al 25’ il Catanzaro prova ad imbastire un’azione di contropiede ma senza riuscire ad arrivare alla conclusione in porta.
Al’ 31’ contropiede del Cittadella con Vita ci mette una pezza Antonini bravo ad anticipare Ravasio.
Al 35’ sortita del Catanzaro con Compagnon che cross al centro ma la palla deviata da un difensore termina tra le mani di Maniero.
Al 40’ occasionissima del Catanzaro!!! Pavan non intercetta un pallone recuperato da Biasci che la mette al centro in area, Iemmello perde il tempo per impattare la palla che termina invece sui piedi di Compagnon che ha il tempo di stoppare e prendere la mira tiro in porta e provvidenziale deviazione in angolo del difensore Angeli.
Termina il primo tempo sul risultato di parità a reti bianche, buona partenza del Cittadella con il Catanzaro in affanno a trovare le misure necessarie, riuscendo solo nel finale a rendersi pericoloso con l’occasione più ghiotta della gara capitata sui piedi di Compagnon.
Ripresa che inizia subito con un cambio nelle file del Catanzaro, fuoir Buso autore di una prova opaca dentro D’Alessandro.
Partenza pericolosa del Cittadella favorito in questa circostanza, come già successo nel primo tempo, da un mancato intervento dell’arbitro Feliciani che non ravvisa un fallo in favore del Catanzaro permettendo a Rabbi di involarsi indisturbato verso Pigliacelli per fortuna non si accorge di Ravasio tuto solo e calcia direttamente in porta con l’estremo difensore giallorosso che blocca.
Al 52’ si propone il Catanzaro ancora con Compagnon, tra i più pericolosi nelle file giallorosse, dall’interno dell’area si libera per il tiro bloccato a terra da Maniero.
Al 58’ Brighenti da due passi non riesce a raccogliere di testa un spiovente in areae la palla termina tra le braccia di Maniero.
Al 62’ partita che è scesa di tono entrambi i tecnici provano a ravvivarla con una girandola di sostituzioni. Nel Cittadella escono Rabbi e Casolari sostituiti da Desogus e Pandolfi, due cambi anche nel Catanzaro: dentro Pittarello per Biasci e Seck per Compagnon.
Siamo giunti al 75’ non cambia la sostanza del match, il Cittadella è padrone del campo senza trovare comunque la soluzione congeniale per sbloccare la partita, il Catanzaro fatica nella manovra collettiva, incapace di un’organizzazione collettiva.
All’87’ super occasione per il Catanzaro, sciupa tutto Situm che arriva scoordinato su un assist servito da Seck, il croato da posizione favorevole calcia alto.
All’89 gol annullato a Pittarello che raccoglie un lancio di Pigliacelli ma l’arbitro Feliciani, che ci pensa un po’ su, non convalida la rete per fallo dello stesso attaccante su Pavan.
Al 90’ ci prova Vita del Cittadella dalla lunga distanza la palla esce abbondantemente fuori.
Dopo tre minuti di recupero si chiude il match del “Tombolato” finisce in parità 0-0, primo punto in trasferta conquistato dal Catanzaro.
Cittadella (4-3-1-2): Maniero, Angeli, Casolari (62’ Pandolfi), Amatucci (86’ Tessiore), Vita, Rabbi (62’ Desogus), Branca, Carissoni, Pavan, Masciangelo (86’ Salvi), Ravasio (77’ Cassano)
Allenatore: Edoardo Gorini
A disposizione: Scquizzato, Salvi, Pandolfi, Magrassi, Cassano, Desogus, Tessiore, D’Alessio, Rizza, Djibril, Piccinini, Cecchetto
Catanzaro (4-2-3-1): Pigliacelli, Antonini, Bonini, Compagnon (62’ Seck), Iemmello (85’ Coulibaly), Petriccione, Pompetti, Brighenti, Biasci (62’ Pittarello), Buso (46’ D’Alessandro), Situm
Allenatore: Fabio Caserta
A disposizione: Dini, Koutsoupias, Scognamillo, La Mantia, Pagano, Cresoli, Seck, D’Alessandro, Coulibaly, Cassandro, Pittarello
Arbitro: Ermanno Feliciani di Teramo
Assistenti: Vittorio Di Gioia di Nola – Mattia Pascarella di Nocera Inferiore
Quarto ufficiale: Domenico Leone di Barletta
Var: Francesco Fourneau di Roma
Avar: Rodolfo Di Vuolo di Castellammare di Stabia
Ammoniti: al 50’ Pompetti, 75’ Amatucci, 79’ Angeli, 89’ Petriccione
Marcatori:
Partita noiosa dal ritmo molto lento, difficile capire quale immediato futuro ci aspetta, se non che la prossima partita è un impegno con i controcazzi, per cui oggi bisognava portare via i 3 punti. Molti dei nuovi sono lontani da una condizione ottimale,(ma bisogna capire se è la condizione che manca o la reale consistenza dei calciatori). La cosa positiva è non aver preso gol e no
concesso molto agli avversari, sebbene 2/3 palle perse a cazzo, potevano costarci care. L’altra cosa positiva di giornata sono le 4 pappine prese da Vivarini.