Quindici giorni senza impegni ufficiali, una sorta di ritiro bis per il Catanzaro con il tecnico Fabio Caserta che ha avuto modo di lavorare con tutta tranquillità con un gruppo più folto anche se non sono mancate le note negative come l’infortunio di Pontisso, l’apprensione per Scognamillo (che è comunque tra i convocati).
Ma ci sono anche le buone notizie: “Ad eccezione di Simone Pontisso – dichiara Caserta in sala stampa nella conferenza pre match – ho tutti a disposizione”.
E questi quindici giorni da pauso sono serviti al tecnico per mettere mano a quello che è il suo credo calcistico, basato sul modulo tattico 4-2-3-1: “L’abbondanza della rosa mi ha permesso di poter riprendere questo percorso, appena accennato in precedenza, ho tanti elementi che possono giocare in più ruoli, la loro duttilità mi permetterà di prendere in considerazione la migliore soluzione”.
Che farà a Cittadella cambierà modulo? “A questa domanda scioglierò le riserve solo domani”. Come di consuetudine il tecnico giallorosso non si sbottona mai prima del match, l’undici iniziare del Catanzaro che scenderà in campo al “Tombolato” lo conosceremo qualche minuto prima del match.
Uomini e modulo rimangono quindi nella testa del tecnico, che ha recuperato anche Compagnon e Koutsoupias e si ritrova un Coulibay che ha più fiato e più gamba e potrebbe essere il terzo centrocampista se Caserta decidesse di giocare con il 3-5-2.
“In questi giorni ci siamo allenati bene, ora al di la del modulo e dei suoi interpreti l’obiettivo è solo quello di giocare da squadra. Affrontiamo un avversario ostico che si è assestato in questo campionato, non dobbiamo commettere l’errore di non sottovalutare nessun avversario. Ripeto, ora tocca a noi mettere in campo il frutto di quello che abbiamo fatto in questi giorni. Avremmo anche qualche difetto ma abbiamo anche qualche pregio. Di sicuro mi aspetto una grande prestazione”