Il rientro da Cesena presenta qualche muso lungo, la sconfitta al “Manuzzi” ha lasciato il segno ma tocca rimarginare al più presto le ferite e trovare immediatamente la svolta ad un insieme di timori rappresentati da una classifica deficitaria sortita dopo tre giornate di campionato in cui oltre alla retrocessa Sassuolo il Catanzaro di Fabio Caserta ha affrontato due neopromosse rimediando solo un pareggio casalingo.
E domenica sera al “Ceravolo” c’è da affrontare la terza neopromossa, la Carrarese dell’ex Calabro, un avversario sicuramente alla portata delle Aquile in cui sarà fondamentale raccogliere una vittoria.
Ad accogliere mister Caserta al Centro Sportivo di Giovino il presidente Floriano Noto ed il Dg Paolo Morganti che si sono intrattenuti a lungo con il tecnico a bordo campo mentre la squadra ha effettuato due sessioni di allenamento distinto, defaticante per chi ha giocato ieri, partitella contro la Primavera 3 di mister Costantino per chi a Cesena ha giocato poco o per niente.
E fa strano che già alla quarta giornata di campionato il Catanzaro si ritrova a dover centrare obbligatoriamente una vittoria per cambiare rotta in un campionato molto difficile, battere la Carrarese diventa quindi fondamentale e rappresenta uno snodo importante per il proseguimento del torneo che successivamente si fermerà per 14 giorni dando al tecnico giallorosso la possibilità di raccogliere al meglio idee ed energie per una ripresa che poi riprenderà il 14 settembre a Cittadella e che successivamente proporrà un calendario impegnativo.
Significativa quindi oggi la presenza del presidente Noto che con il tecnico ha avuto un lungo faccia a faccia mentre dal ds Polito in sede di calciomercato si attendono novità con innesto da piazzare soprattutto in mediana.