Sarà il signor Daniele Rutella della sezione di Enna a dirigere Catanzaro – Juve Stabia in programma domenica 25 agosto alle 20:30 allo stadio “Ceravolo”. Il fischietto siciliano sarà coadiuvato dagli assistenti Thomas Miniutti della sezione di Maniago e Davide Arace della sezione di Lugo, quarto ufficiale sarà il signor Gabriele Totaro della sezione di Lecce. Al VAR ci sarà Daniele Minelli della sezione di Varese, AVAR sarà Rosario Abisso della sezione di Palermo.
Sette precedenti con le aquile per il fischietto siciliano: due vittorie ( Catanzaro – Monopoli 1-0 della stagione 2018-2019 e Monopoli – Catanzaro 1-2 quarti di finale playoff stagione 2021-2022), e cinque sconfitte ( Bari – Catanzaro 2-0 e Teramo – Catanzaro 1-0 entrambe della stagione 2019/2020, Catanzaro – Avellino 0-1 della stagione 2020- 2021 e Padova – Catanzaro 2-1 semifinale playoff stagione 2021/2022), quattro precedenti con i campani per il signor Rutella il bilancio è di una vittoria, un pareggio e di due sconfitte.
In due precedenti con le aquile, il fischietto sicilano applicò decisioni controverse che scatenarono numerose polemiche nell’ambiente giallorosso: nel match contro l’Avellino della stagione 2020/2021, gli irpini segnarono il gol al 21′ con Bernardotto apparso chiaramente in posizione di fuorigioco, questa decisione scaturì l’ira del presidente Noto che dichiarò: “Una partita di cartello tra due squadre che lottano per il vertice della classifica meriterebbe una direzione di gara di qualità. E se è vero che gli errori fanno parte del gioco, è anche vero che se sono troppo grossolani, come quello in cui sono incappati il signor Rutella di Enna e il suo assistente, diventa difficile accettare un risultato che penalizza oltremodo la mia squadra. Peccato perché Catanzaro ed Avellino sono due belle realtà di questo campionato e sarebbe stato auspicabile un arbitraggio consono a questo match. Invece devo registrare una vera è propria topica commessa dalla terna arbitrale che ha convalidato un gol per i campani in netto fuorigioco. Non uno di quelli millimetrico, per intenderci, ma visibile senza dover ricorrere al replay. Un fuorigioco visto da tutti ma sfuggito alla giacchetta nera (e al suo assistente) che, nell’incredulità generale, non ha inteso segnalare la posizione irregolare di Bernardotto. Un danno serio per la mia squadra che, ormai mi sto convincendo sempre di più, non è fortunata con le decisioni assunte dagli arbitri. Si dice che a fine anno gli errori si compensano ma a questo punto del campionato il nostro credito è davvero alto. Speriamo, da qui alla fine, di non dover tornare più sull’argomento e di poterci giocare le nostre chance senza ulteriori recriminazioni”.
Il secondo precedente controverso con le aquile per il fischietto siciliano è il match di ritorno della semifinale playoff contro il Padova: Il pareggio dei padroni di casa sulla rete di Curcio con evidente posizione di fuorigioco di Jelenic che ha anche ostruito la visuale a Branduani. A nulla è servito l’ausilio del ricorso al Var, il signor Rutella ha convalidato la rete. Ma sotto la lente di ingrandimento ci sarebbe anche la punizione da cui è scaturita la rete di Chirico’, originata per il presunto fallo di Scognamillo su Ajeti, queste decisioni arbitrali scatenarono l’ira dell’ex tecnico delle aquile Vivarini e della bandiera giallorossa Massimo Mauro che in un articolo sul giornale “La Repubblica” evidenziò gli erroiri arbitrali del signor Rutella e del VAR Mazzoleni.
Ce lo hanno risparmiato per un anno, purtroppo è ancora in B, e quindi ci tocca. Mi raccomando non facciamo cazzate che potremmo pagare per il resto della stagione
Speriamo non possa arbitrare……..