Jari Vandeputte è stato e rimarrà uno dei calciatori più amati nella recente storia giallorossa. Con la maglia delle Aquile, ha collezionato 121 presenze, segnato 28 reti e fornito 53 assist, contribuendo alla promozione in Serie B.
A giugno, l’inevitabile trasferimento lo ha portato alla Cremonese insieme al portiere Fulignati. Catanzaro è una città accogliente, capace di mostrare eterna gratitudine, e così sarà sia per Fulignati che per Vandeputte, che il 21 settembre affronteranno i loro ex compagni al “Ceravolo”. Nel frattempo, i tifosi giallorossi seguono da lontano le loro carriere. Nella prima giornata di campionato, la partenza di Jari Vandeputte dalla panchina in Cosenza – Cremonese 1-0 ha sorpreso molti. Il mister Stoppa lo ha mandato in campo al 65’ in sostituzione di Collocolo. Un evento che non è passato inosservato ai tifosi del Catanzaro, che si sono scatenati sui social.
Tra i commenti più ricorrenti: “A Catanzaro eri un giocatore di primo livello, a Cremona ti faranno diventare uno qualunque” e “Jari non meriti l’affronto della panchina, a gennaio torna a Catanzaro, sarai sempre il benvenuto”.
Schierato invece dal primo minuto tra i pali Andrea Fulignati risultato uno dei migliori in campo nelle file dalla Cremonese.
La Cremonese ha giocato una partita orribile e questo dispiace per ovvi motivi. Io non capisco come abbiano speso 3,5 milioni che pagheranno dato il prestito con obbligo di riscatto, non rendendosi conto che Vande col modulo Stroppa, non può giocare, perché dovrebbe coprire tutta la fascia. Lo ha fatto con noi in C dove in realtà schiacciavamo sempre gli avversari e non c’è bisogno che facesse anche il terzino. Non potrà tornare a Catanzaro per ovvie questioni economiche.