Nuovo elemento del Catanzaro, per la stagione 2024/2025, è Mattia Compagnon, di proprietà della Juventus, nato a Remanzacco (provincia di Udine) il 6 novembre 2001.
Si tratta di un attaccante, in carriera utilizzato soprattutto come esterno alto a destra. Il ragazzo, però, grazie alla sua rapidità ed alle sue raffinate doti tecniche, è impiegabile anche a centrocampo (sia al centro sia sui lati), oppure come trequartista, seconda o addirittura prima punta.
Mattia cresce nell’Udinese, che, fra il 2017/2018 ed il 2019/2020, lo impiega nelle sue formazioni giovanili, di là di quattro convocazioni in prima squadra, nell’ultima delle stagioni appena richiamate, in cui il ragazzo rimane sempre in panchina. Con il club friulano, complessivamente, Compagnon mette insieme sessantasei presenze, impreziosite da tredici reti personali e quattro assist. Agli inizi del 2020/2021, è ceduto in prestito al Potenza, in serie C. La prima gara fra i professionisti lo vede fra le riserve. Avversario è il Catanzaro. In seguito, i suoi allenatori – Mario Somma e poi Ezio Capuano, subentrato alla nona giornata – lo impiegano con il contagocce, tanto che il calciatore, fino al ventunesimo turno, riunisce sì dodici gettoni, ma distribuiti in poco più di seicento minuti. Ad ogni modo, Mattia trova il tempo per mettere nel suo tabellino un goal e tre servizi vincenti in favore dei compagni di squadra. Verosimilmente, il ragazzo gradirebbe uno spazio maggiore: così, nell’ultimo giorno della sessione invernale di calciomercato, la società proprietaria del cartellino lo gira in prestito alla Juventus. Quest’ultima lo dirotta nella sua seconda squadra (la Juventus under 23), iscritta anch’essa in serie C, ma nel girone A. Per la verità, con la maglia bianconera, l’attaccante vede il terreno di gioco ancor meno di quanto era successo con la casacca del Potenza: su dodici presenze, una sola è da titolare, ed i minuti totali disputati sono duecentocinquanta o poco più (con una segnatura). Tuttavia, i dirigenti della Vecchia Signora devono notare le potenzialità del giovane friulano, tant’è vero che, agli inizi del 2021/2022 se ne assicurano a titolo definitivo le prestazioni versando nelle casse dell’Udinese una cifra vicinissima ai quattro milioni di Euro. Così, nella medesima stagione, Mattia è di nuovo alla Juventus under 23, di cui, nel girone discendente, è sovente titolare. Fra campionato, coda del medesimo (play off) e Coppa Italia di categoria, l’esterno (o talvolta centrocampista) riunisce quasi 1.050 minuti, distribuiti su trentuno presenze. Mette a referto nove goals e proprio all’ultima giornata della regular season, contro il Legnago, si rende protagonista di un assist. Nel 2022/2023, Compagnon è ancora alla seconda squadra della Juventus, che modifica la sua denominazione in Juventus Next Gen. Ormai, salvo infortuni o squalifiche, è titolare pressoché inamovibile, e le ottime prestazioni gli valgono anche tre convocazioni in prima squadra (due in campionato, una in Europa League), in cui, però, rimane in panchina. A fine stagione, i minuti giocati superano i 1.360, in trentatré presenze, inclusa la Coppa Italia di categoria. In tale competizione, la formazione bianconera raggiunge addirittura la finale, ove si arrende al Vicenza. In stagione, l’attaccante (per cinque volte impiegato a centrocampo) realizza sei reti e si segnala per quattro servizi decisivi in favore dei compagni di squadra. Nel 2023/2024, per Mattia si spalancano, per la prima volta, le porte della serie B. Difatti, è ceduto in prestito alla Feralpisalò. L’organico del club non è eccellente, e la stagione si conclude con la retrocessione, ma Compagnon si segnala senza dubbio come uno dei migliori elementi nei vari ruoli in cui è utilizzato: prima o seconda punta, esterno destro offensivo e trequartista. In trentuno presenze, di cui due in Coppa Italia (per complessivi 1.668 minuti), mette a segno cinque goals, di cui uno al Catanzaro, nel rovescio (3-0) che le stesse Aquile subiscono nella sfida di ritorno, disputata il 20 gennaio ultimo scorso. Rientrato alla società proprietaria del cartellino, si trasferisce proprio a Catanzaro per il 2024/2025.
Riassumendo, Mattia, in carriera, ha partecipato a 9.123 minuti di calcio giocato, distribuiti in 186 presenze (alla media, quindi, di poco più di quarantanove minuti a gara). Ha realizzato trentasei reti (una ogni 253 minuti circa) e si è reso protagonista di dodici assist.
Sotto l’aspetto disciplinare, è calciatore di notevole correttezza. Soltanto quindici i cartellini gialli che i vari arbitri gli hanno mostrato (con addirittura nessuno nelle stagioni 2019/2020 e 2020/2021) ed un solo rosso diretto, per altro a causa di un intervento contro un avversario probabilmente non punibile con sanzione così grave.
Benvenuto in giallorosso!