Due operazioni che fanno alzare l’asticella della qualità, due operazioni per nulla facili ma il Catanzaro ci prova e ci prova sul serio e lo fa per il portoghese Pedro Mendes in forza all’Ascoli e per Matteo Della Morte del Vicenza.
Per l’attaccante Mendes (24 anni) le Aquile avevano già tentato l’operazione lo scorso gennaio (LEGGI QUI) oggi Floriano Noto e Massimo Pulcinelli i due presidenti legati anche da un rapporto di amicizia e rapporti imprenditoriali riaprono il discorso. L’Ascoli per conto del suo presidente chiede 2,9 milioni di euro: “Siamo in trattativa con queste tre squadre ma la nostra richiesta per il cartellino è di 2,9 milioni di euro. È chiaro poi che si potrebbe chiudere a una cifra intermedia tra la nostra valutazione e i due milioni di euro…”. Cifra che comunque il Catanzaro non è intenzionato a spendere rimodulando invece un’offerta ritenuta congrua. Lo stesso Pulcinelli nelle sue dichiarazioni dell’8 luglio auspicava che l’operazione con uno dei tre club interessati (Catanzaro, Cremonese e Bari) all’attaccante portoghese si potesse concretizzare nel giro di 10 giorni, tuttavia potrebbe essere ancora molto lunga.
Spostiamoci sull’asse Catanzaro – Vicenza, dove il ds Polito ha messo gli occhi su Matteo Della Morte, attaccante sia esterno sinistro che centrale, 24anni e di cui si dice un gran bene. Sia il Vicenza che lo stesso calciatore hanno dichiarato di voler proseguire il matrimonio, ma le cose potrebbero cambiare se per il giovane attaccante dovessero aprirsi sviluppi di carriera con il salto di categoria. Probabilità reale dal momento che c’è l’interessamento concreto del Catanzaro a cui il Vicenza ha risposto con una valutazione di 1 milione di euro. Anche qui il Catanzaro ha fatto la sua proposta, il calciatore va in scadenza al 30 giugno del 2026 e lo stesso club biancorosso è costretto a rivedere la posizione contrattuale con l’attaccante che prova a tenerselo stretto ma che per gioco forza allo stesso tempo potrebbe riformulare la posizione contrattuale aggiungendo un adeguamento ed una clausola di lasciargli via libera nel caso arrivasse una chiamata dalle serie superiori ed il Vicenza nel prossimo torneo non dovesse centrare la promozione in Serie B. Insomma il Vicenza potrebbe perderlo ad un costo molto molto inferiore ecco perché in Veneto valutano con attenzione le proposte che in questi giorni arrivano, tra cui quella del Catanzaro al momento ritenuta la più interessante, ma anche in questo caso se dovesse andare in porto i tempi sono ancora lunghi.
Non sono obiettivi realistici ai prezzi richiesti oltre a non valere quelle cifre. Poi con Iemmello come punta centrale potrà arrivare una sua riserva, dubito che col modulo Caserta si possa collocare il nostro bomber in maniera diversa.Temo che invece Biasci possa essere difficilmente collocato sempre nel modulo Caserta, perché non prevede una vera seconda punta o comunque un calciatore con le sue caratteristiche
Questi due acquisti varrebbero due abbonamenti come minimo…