A Cremona è stato compreso, forse un po’ tardi ma ora la percezione è ben chiara: questo Catanzaro incute davvero timore. Dal pareggio (0-0) del primo incontro stagionale allo “Zini” nella prima giornata di campionato al terzo scontro stagionale nella gara d’andata della semifinale giocata al “Ceravolo” (2-2), gli umori in casa grigiorossa sono cambiati radicalmente. Si è passati dalla delusione del pareggio del 19 agosto alla preoccupazione che questo Catanzaro possa far valere le proprie qualità nella gara di ritorno. E non consola il fatto che ai padroni di casa basteranno due risultati su tre (vittoria o pareggio). Alla prima giornata di campionato, la Cremonese era reduce dalla retrocessione dalla Serie A e il Catanzaro dalla promozione in Serie B. Sulla carta il divario tecnico sembrava ampio, a favore dei lombardi, ma il campo ha dimostrato che questo divario non esiste.
Inoltre, il Catanzaro ha dalla sua un fattore emotivo importante: non ha nulla da perdere e può solo vincere per passare il turno. Per i Vivarini boys non è una missione impossibile, avendo ottenuto 8 successi esterni in campionato, tra cui vittorie a Parma (unica squadra a vincere in casa della capolista), a Palermo e a “Marassi” contro la Sampdoria, rendendo il cammino delle Aquile davvero straordinario.
La sfida d’andata giocata al “Ceravolo” ha messo in luce un altro aspetto: mai dare per vinto il Catanzaro. È una squadra capace di accendersi in qualsiasi momento e ribaltare ogni situazione. È successo contro il Brescia e si è ripetuto contro la Cremonese, che, in vantaggio di due reti, è stata raggiunta e superata. Se il risultato finale fosse stato 3-2 o 4-2 per il Catanzaro, nessuno si sarebbe scandalizzato.
Un altro aspetto evidenziato a Cremona è il fattore “Ceravolo”, uno stadio completamente esaurito che, sullo 0-2, ha trascinato Iemmello e compagni. Mister Stroppa ne è rimasto colpito, Ciofani affascinato, Tsadjout incantato. Al momento sono quasi 11 mila i biglietti venduti per il match di sabato, con una folta rappresentanza di tifosi catanzaresi: sugli spalti dello “Zini” saranno infatti 4000 i tifosi giallorossi, ben noti per il loro straordinario sostegno.