Settimana intensa per entrambe le formazioni che sabato sera scenderanno in campo al “Ceravolo” per giocarsi l’accesso alle semifinali playoff.
Una settimana vissuta con grande entusiasmo dai calabresi, che abbracciano la possibilità di giocarsi la serie A dopo 36 anni, da quella stagione ‘87/‘88 che vide per i giallorossi sfumare il sogno promozione all’ultimo minuto.
La fotografia dell’avversario:
Se dovessimo trovare una parola per descrivere il rendimento del Brescia in questa stagione, verrebbe piuttosto naturale parlare di continuità.
Le Rondinelle hanno disputato un torneo di buon livello, riscattando la brutta figura dello scorso anno che li vedeva retrocedere sul campo della Lega Pro e sfruttando così il beneficio di un ripescaggio arrivato dopo una lunga querelle nei palazzi di giustizia.
Con l’arrivo di Rolando Maran nel mese di novembre, i biancoazzurri trovano identità e risultati grazie soprattutto all’apporto del reparto difensivo. A fine campionato, quella del Brescia risulta essere infatti la terza miglior difesa di tutto il torneo, grazie alla solidità di uomini come Cistana e Papetti.
Sabato sera la squadra del tecnico trentino proverà a scalzare il pass contro il Catanzaro, in una gara che ha come unico obiettivo quello della vittoria. In caso di pareggio, infatti – compresi i tempi supplementari- saranno i calabresi ad approdare al turno successivo.
Per quanto riguarda la formazione, le notizie che giungono dal fronte biancoazzurro fanno sapere che si sta lavorando per il recupero del centrale difensivo Davide Adorni e quello dell’attaccante Gabriele Moncini. Mentre saranno sicuramente convocati Mangraviti e Fares, già visti nella trasferta di Bari.
Che partita sarà:
Il Catanzaro si presenta con grande determinazione all’appuntamento, sebbene ha dovuto rinunciare – per infortunio- a quattro elementi di grande spessore ( Ghion, D’Andrea, Situm e Ambrosino). In un “Ceravolo” gremito di tifosi giallorossi servirà massima concentrazione, potendo beneficiare del vantaggio derivante dal miglior piazzamento in classifica. Impossibile stabilire chi uscirà vincitore, ma una cosa è certa: le emozioni non mancheranno.
