Domandina facile facile… Quali sono state, derby esclusi, le 4 vittorie più belle del Catanzaro in questa stagione? Risposta, altrettanto facile: a Genova con la Sampdoria, alla “Favorita” col Palermo, al “Tardini” contro il Parma e in casa col Venezia. Quattro successi, bellissimi e indimenticabili, quattro vittorie storiche. Quattro trionfi che hanno un minimo comun denominatore: si sono giocate tutte il primo giorno del mese e una volta, a un mese esatto di distanza. Roba da far impazzire gli amanti della numerologia e della cabala, dopo che pazzi sono diventati i tifosi del Catanzaro per “colpa” di una squadra capace di imprese gigantesche. Come le quattro partite succitate: non semplici match ma veri e propri capolavori già passati agli annali.
Si comincia il primo ottobre, l’estate sembra non voler andare via e nell’accogliente Genova – sponda doriana – il Catanzaro porta a termine la prima opera d’arte, grazie alle “pennellate” di Vandeputte e Brignola, che il giorno 1, fanno 2 gol e portano a casa 3 punti, vincendo per la prima volta a “Marassi” e per la trecentesima volta in serie B. Mica male come inizio.
Passano due mesi esatti e il primo giorno di un dicembre che – per dirla alla Eduardo, si “è presentato come comanda Iddio” – il Catanzaro è di scena a Palermo: altro stadio storico e altro successo storico grazie alla premiata ditta Iemmello e Biasci che, con un gol per tempo, rendono già l’annata indimenticabile.
La sosta dicembrina, che coincide anche con una piccola pausa, fisiologica, di giochi e risultati, ci trasporta dalle feste natalizie a quelle pasquali, destinate a essere più redditizie e festanti. Già, perché il giorno di Pasquetta, 01 Aprile, la gita fuori porta è a Parma, capolista e imbattuta tra le mura amiche. Finchè non arrivano Biasci e Antonini a rendere il giorno della scampagnata in cui spesso piove, pieno di sole, allegria e felicità.
E uno dice vabbè, basta così: siamo ai playoff, abbiamo ottenuto successi straordinari, fermato la più forte, godiamoci il futuro con tranquillità. Macchè, questa è la pazza serie B con un Catanzaro da impazzire e così si arriva al primo maggio quando per la quarta volta giocare nel primo giorno del mese significa vincere. Che lo si faccia nella gara più pazza dell’anno è una conseguenza naturale di quello che è stata tutta la stagione.
Stagione in cui emergono altre due caratteristiche da calendario: tutte le vittorie avvenute il giorno 1 sono avvenute in giorni della settimana differenti: domenica, venerdi, lunedì e mercoledì, e cioè mai di sabato, nel giorno canonico della cadetteria. Ma c’è di più perché gli ultimi due successi avvenuti il giorno 1 sono stati ottenuti a 30 giorni esatti di distanza e in due giorni di festa nazionale: Pasquetta a Parma, Festa dei Lavoratori col Venezia. Col Catanzaro quindi, capace di trasformare i giorni rossi sul calendario, in date giallorosse sugli annali del calcio. Con questo Catanzaro capace di far impazzire tutti: propri tifosi, supporters avversari, squadre rivali e amanti della numerologia. E forse, anche coloro che adorano gli spot televisivi di un tempo, capaci ora di rivedere lo slogan di una vecchia marca di te: Lipton ice tea? No, Catanzaro per me…numero 1.