Prestazione maiuscola della squadra allenata da Vivarini contro un Pisa pimpante e reattivo. Il pareggio lascia strascichi di amarezza sebbene i toscani hanno disputato un’ottima gara davanti al proprio pubblico. Ora è già tempo di pensare al prossimo turno, con il Catanzaro che attenderà il Venezia nella gara interna di mercoledì.
La fotografia dell’avversario:
Forse il momento migliore per la squadra di Paolo Vanoli. I Lagunari, infatti, sono reduci da tre vittorie consecutive, grazie alle quali rimane vivo il sogno della promozione diretta. Il distacco dal Como è di solo un punto, il che significa vietato passi falsi. L’ultima vittoria è arrivata proprio contro la Cremonese, diretta inseguitrice per la corsa al sogno promozione e che di fatto ha sancito un distacco quasi irrecuperabile per i grigiorossi. Nella gara contro il Catanzaro i veneti dovranno fare a meno di Candela, squalificato per un turno, ma potranno contare sull’estro di un ritrovato Bjarkason, autore di una splendida rete nell’ultima gara contro la Cremonese, ma soprattutto sull’entusiasmo di un gruppo che vorrà provarci fino all’ultimo prima di rassegnarsi alla girandola dei playoff.
Sicuramente l’uomo in più per gli arancioneroverdi è l’attaccante Pohjnpalo, autore di venti reti stagionali che guida quindi la classifica dei marcatori.
Oltre al bomber finlandese, da tenere d’occhio anche Gytkjear e Vazquez, autore di una rete il primo nell’ultima gara e un assist il secondo.
Che partita sarà:
Il Catanzaro in casa non vince da tre turni, con una sola rete all’attivo tra le mura amiche. Dovrà provarci per consolidare il quinto posto e mettere pressione alla Cremonese che al momento è distante solo tre punti. Non sarà della gara Situm per squalifica oltre agli infortunati D’Andrea e Ghion.