Il finale lascia l’amaro in bocca, è il più classico dei momenti in cui ci si chiede se il bicchiere sia mezzo pieno o mezzo vuoto, il Catanzaro sciupa un doppio vantaggio che avrebbe spalancato la corsa al quarto posto visto anche il risultato maturato al “Penzo” dove il Venezia ha battuto la Cremonese. Ma l’amaro in bocca resta anche per cose sono state subite le due reti pisane, sull’incornata di testa di Moreo nessuno ad ostacolarlo, fortunosa la rete del pareggio con tiro di Marin che carambola su Pompetti e va ad infilarsi dove Fulignati non ci può arrivare. Ed avvolgendo il nastro di qualche secondo e lo stesso Pompetti a dare origine alla rete pisana sbagliando in uscita un disimpegno.
Ma va bene così, non dimentichiamo che il Catanzaro arrivava a questo appuntamento con tante assenze forzate. Un punto che muove la classifica verso l’alto e rosicchia un punto alla Cremonese.
Tanti problemi per Vivarini in questa trasferta in Toscana dove ha dovuto rinunciare a diversi infortunati, Ghion e D’Andrea quelli più pesanti dove gli infortuni anticipano la fine del campionato per i due centrocampisti, out anche Miranda e Stoppa fermati da un infortunio alla caviglia e Iemmello non in condizioni ottimali per via di uno stato febbrile, l’attaccante parte dalla panchina. Una sola assenza per Aquilani non può contare su Veloso.
Match importante per entrambi le formazioni, il Pisa si gioca una delle ultime possibilità rimaste per centrare la qualificazione ai playoff, il Catanzaro per consolidare il quinto posto in classifica a coronamento di una stagione esaltante.
Il Catanzaro non ha mai vinto a Pisa nei precedenti incontri disputati all’Arena Garibaldi, mentre in questo campionato registra una media trasferta di alto livello, nelle ultime cinque lontano dal “Ceravolo” la squadra di Vivarini ha raccolto 4 vittorie e un pareggio.
Oltre alle assenze forzate, c’è una variazione nel 4-4-2 di Vivarini, nella linea difensiva non c’è Veroli dal primo minuto, a sinistra gioca Scognamillo (in precedenza era capitato solo a Reggio Emilia), Situm a destra e Brighenti con Antonini coppia centrale.
Pronti partenza e gol!!! Dopo appena 80’’ secondi il Catanzaro è già in vantaggio, calcio d’angolo battuto da Vandeputte sul quale si fionda Simone Pontisso che con un gran tiro da fuori area insacca al volo per il vantaggio delle Aquile Pisa – Catanzaro 0 -1.
Non ci poteva essere partenza migliore per la squadra di Vivarini che in campo è scesa con tanti indisponibili, una bella iniezione di fiducia!
All’8’ contropiede veloce per il Catanzaro, Vandeputte fermato al limite dell’area per l’arbitro Gualtieri non ci sono gli estremi per un calcio di punizione malgrado le proteste dei giallorossi.
Prova a reagire il Pisa, che alza il ritmo ed in rapida successione va per due volte vicino al pareggio, la prima al 12’ con D’Alessandro che supera Fulignati in uscita ma manda la palla di pochissimo a lato.
Due minuti dopo ci prova Beruatto con diagonale dal versante sinistro palla spizzicata da Arena che finisce fuori di poco.
Partita che resta di alta densità che porta anche a diversi falli tattici, l’arbitro Gualtieri fischia spesso.
Al 28’ pasticcia Scognamillo con un retropassaggio da brividi, invece di servire Fulignati serve Valoti che sorpreso non riesce a controllare il pallone sprecando una clamorosa occasione.
Al 31’ ancora il Pisa a rendersi pericoloso, con Barbieri servito da Bonfanti palla deviata in angolo da Scognamillo.
Al 33’ è ancora Pisa, tiro da fuori area di Arena con Fulignati che respinge in tuffo.
Tanto carattere per il Pisa, aggredisce il Catanzaro nella metà campo con raddoppi di marcatura chiudendo ogni possibile ripartenza dei giallorossi.
Al 41’ fallo tattico di Situm che è costretto a fermare in maniera irregolare D’Alessandro. Cartellino giallo salterà il prossimo match contro il Venezia.
Si va al riposo con il Catanzaro in vantaggio.
Inizio della ripresa con una novità nelle file del Catanzaro, Vivarini non vuole correre rischi inutili e tira fuori Situm ammonito, dentro Oliveri, sostanzialmente non cambia nulla a livello tattico.
Che brivido per il Catanzaro!!! Parte subito forte il Pisa, invenzione di Arena per Bonfanti che scaglia di potenza in porta la palla si stampa sulla traversa batte sulla linea e si defila fuori dall’area.
Al 2’ altra occasione con l’ex Marin che dal limite dell’area cerca il tiro a giro, blocca senza problemi Fulignati.
Ottima la prova di Oliveri nel corso di questa prima parte della ripresa, decisivo in un paio di occasioni a fermare le incursioni di D’Alessandro.
Al 59’ doppio cambio del Catanzaro, fuori Pontisso e Biasci dentro Pompetti e Pontisso.
Raddoppio del Catanzaro!!! Ripartenza impressionante palla che arriva a Vandeputte assist per Ambrosino, controlla ed infila per la rete del doppio vantaggio al 63’ Pisa 0 Catanzaro 2.
Al 72’ corre ai ripari Aquilani con tre sostituzioni contemporaneamente, fuori Arena, Valoti e Bonfanti, dentro Moreo, Tramoni M. e Mlakar.
Ed i cambi sembrano dare ragione ad Aquilani, al 74’ il Pisa accorcia le distanze, da calcio d’angolo Moreo colpisce di testa e batte Fulignati. Completamente ferma la difesa del Catanzaro.
La riprende il Pisa!!! Con grande fortuna la riacciuffa il Pisa, all’82 tiro dalla lunga distanza di Marin palla che sbatte su Pompetti e s’infila dove Fulignati non ci può arrivare, davvero fortunoso il pareggio dei padroni di casa, Pisa 2 Catanzaro 2.
Partita che dopo il pareggio del Pisa è calata di intensità il pareggio sembra accontentare entrambe.
L’ultima emozione arriva nel primo minuto di recupero, cross di Sounas uscita avventata di Andrade palla che finisce sui piedi di Veroli che la spara alta. Ma l’arbitro fischia una punizione a favore dei padroni di casa ravvisando un fallo di Antonini nell’uscita di Andrade.
Pisa (4-2-3-1): Andrade, Caracciolo, Canestrelli, Marin (De Vitis 84’), Bonfanti (Bonfanti 72’), Esteves (Tourè 79’), Beruatto, Valoti (Mlakar 72’), Arena (Tramoni M.), Barbieri, D’Alessandro.
Allenatore: Aquilani
A disposizione: Loria, Hermannsson, Tramoni L., Torregrossa, Tramoni M., Tourè, Mlakar, Masucci, De Vitis, Moreo, Calabresi, Piccinini
Catanzaro (4-4-2): Fulignati, Antonini, Petriccione, Scognamillo, Pontisso (Pompetti 59’), Brighenti (Veroli 83’), Sounas, Vandeputte, Biasci (Iemmello 59’), Ambrosino (Brignola 75’), Situm (Oliveri 46’)
Allenatore: Vivarini
A disposizione: Sala, Borrelli, Verna, Iemmello, Brignola, Pompetti, Krajnc, Oliveri, Veroli, Donnarumma
Arbitro: Gualtieri di Asti
Assistenti: Imperiale di Genova – Ceccon di Lovere
Quarto uomo: Scatena di Avezzano
Var: Gariglio di Pinerolo
Avar: La Penna di Roma 1
Ammoniti: 22’ Caracciolo, 36’ Pontisso, 41’ Situm, 58’ Valoti, 61’ Esteves, 65’ Ambrosino
Marcatori: 2’ Pontisso, 63’ Ambrosino, 74’ Moreo, 82’ Marin