L’Inter batte il Milan e si laurea Campione d’Italia e conquista anche la Seconda Stella.
Non si è fatta attendere la risposta dell’ex numero bianconero, Andrea Agnelli presidente della Juventus, che attraverso il suo profilo X ha scritto: ““XVI.V.MCMLXXXII Fino alla fine…”
Lo ha scritto in numeri romani ed equivale alla data del 16 maggio 1982, quando la Juventus passò a Catanzaro per 1-0 grazie alla rete realizzata da Liam Brady su calcio di rigore. Con quella vittoria la Juve si aggiudicò il suo ventesimo scudetto (revoche a parte) bruciando la Fiorentina con un punto di distacco.
Peccato però che Agnelli non ricorda un dettaglio di non poco conto, anzi due, sarà la sua giovane età, all’epoca aveva solo 7 anni. Quella vittoria della Juventus a Catanzaro fu un autentico furto, prima del rigore concesso ai bianconeri ne fu negato uno sacrosanto al Catanzaro per fallo di Brio su Borghi.
Ad arbitrare l’incontro fu Claudio Pieri, non concesse un calcio di rigore al Catanzaro per una evidente gomitata di Brio a Borghi, mentre a Cagliari la Fiorentina veniva derubata dal suo collega Mattei, che annullò un gol assolutamente regolare di Graziani che, probabilmente, avrebbe potuto consegnare lo scudetto ai viola.