Dalle pennellate di Bernardino di Betto Betti, detto Pinturicchio, che fu uno dei maggiori esponenti della scuola umbra del secondo quattrocento, alle pennellate di Del Piero a cui l’avvocato Gianni Agnelli gli affibbiò il soprannome di “Pinturicchio” per le sue straordinarie punizioni.
E di pennellate, precise e che valgono gli assist perfetti per andare a rete, ne sappiamo anche qualcosa a Catanzaro, nascono dalla maestria di Jari Vandeputte, ma non solo, il 28 enne belga non le manda a dire neanche su punizione, le insacca che è una bella, l’ultima in ordine di tempo quella realizzata contro il Bari (2-0) il 27 febbraio al “Ceravolo” che aprì le marcature, una vera opera d’arte.
Ma la sua specialità sono gli assist, 89 in carriera, 49 con la maglia dell’U.S. Catanzaro di cui 10 in questo campionato, l’ultimo in ordine cronologico da calcio d’angolo a Parma per la rete di Antonini che ha insaccato di testa il 2 – 0 definitivo,